Festa del Ringraziamento: non solo tacchino, cresce l’offerta veg

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New York – Negli Usa la festa del Ringraziamento, che si celebra il quarto giovedì di novembre, è incentrata sulla condivisione e sulla casa, un’occasione per trascorrere il tempo con la famiglia o gli amici più cari. Immancabile protagonista quindi è anche il cibo, tanto che viene da molti definita la ‘cena dell’anno’. Numerosi appassionati di cucina scherzando dicono che il Thanksgiving è il loro Super Bowl (la finalissima di football americano considerata l’evento sportivo più importante di tutti negli Stati Uniti), e c’è chi si prepara all’appuntamento con settimane o mesi di anticipo per perfezionare il menù, provare nuove ricette, organizzare il perfetto abbinamento con i vini e trovare gli ingredienti migliori. Ma c’è pure chi decide di improvvisare una cena all’ultimo momento, chi non ha grandi velleità culinarie, e magari neppure la voglia di trascorrere ore o giorni nei preparativi.

I consigli e le indicazioni, più si avvicina la ricorrenza, riguardano tutti, e non solo la cucina: ad esempio, sempre più persone hanno deciso di inserire sull’invito persino gli argomenti di conversazione da evitare, e in cima alla lista c’è la politica, per lasciare fuori dalla porta divisioni e discussioni, almeno per un giorno. 

Ma cosa prevede il tradizionale menù del Thanksgiving? Il piatto forte è il tacchino, che in America può raggiungere dimensioni davvero notevoli, e la cui preparazione richiede un lungo procedimento. La pelle dell’animale viene sollevata per distribuire una crema di burro aromatizzata a contatto con la carne. Poi si prepara il ripieno con pane, castagne, erbe aromatiche (ma sono previste anche diverse varianti, ad esempio con prugne essiccate e mele). Il segreto per una pietanza perfetta, oltre che nella lunga cottura in forno, sta nel gravy, una salsa addensata usando i succhi e il brodo ricavati dal tacchino da versare sopra ogni fetta. In alternativa, si può preparare ex novo con il brodo di carne aggiungendo della farina per farla addensare. Non può mancare neppure la salsa di mirtilli rossi, che vengono fatti cuocere con lo zucchero come una confettura. E poi le mashed potatoes, il corrispettivo del puré di patate. Il tutto accompagnato con il pane al mais (corn bread), molto amato dagli americani nelle occasioni di festa. Tra i dolci, immancabili la torta a base di zucca e molte spezie, e la torta di mirtilli rossi, che si possono servire con panna, caramello o gelato.

Giorno del Ringraziamento, e se invece del tacchino si mangiasse il panettone?

Soprattutto negli ultimi anni, tuttavia, si sono moltiplicati anche i menù che insieme ad alcune delle portate originali puntano su pietanze più leggere, su varianti moderne, oppure su ricette dedicate a vegetariani e vegani. Quasi fondamentale, infatti, è considerare le esigenze degli ospiti con particolari restrizioni alimentari o allergie. Tra le proposte, ad esempio, ci sono stufato di fagiolini e purè di patate, entrambi in versione vegana, o ancora il riso (del tipo usato per il sushi) allo zenzero con funghi shiitake, scalogno e salsa di soia. Per il dolce, si può optare per la torta di zucca con una crosta di nocciole senza farina e una soffice meringa che offre la leggerezza della panna montata ma senza latticini (si usa il cremor tartaro).

Per quanto riguarda i prezzi, invece, a differenza degli anni scorsi sembra che il costo del tacchino sia sceso circa del 16% rispetto allo stesso periodo del 2022 perché l’offerta è più elevata che in passato. “C’è stato un calo dei prezzi al dettaglio del tacchino – ha spiegato Michael Swanson, capo economista agricolo del Wells Fargo Agri-Food Institute – Essendo questa la portata principale, vuol dire che festeggiare a casa quest’anno sarà più vantaggioso per le famiglie”. Questo è vero solo in parte, visto che rispetto al 2022 il costo dei generi alimentari è cresciuto del 2,1%, e alcuni prodotti di base per preparare il pasto del Thanksgiving come farina, zucchero e patate sono tra quelli che hanno registrato un aumento. Tuttavia c’è chi mette a disposizione offerte allettanti per chi deve fare i conti con budget limitati: come la catena di grandi magazzini Target, che propone un intero menù per quattro persone a meno di 25 dollari che include un tacchino congelato da circa 4,5 kg, un sacco da due kg di patate, una confezione di fagiolini, una di zuppa di funghi, una di salsa di mirtilli rossi in gelatina, una scatola da circa 200 g di ripieno, e il sugo per arrosto.

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