‘Zero morti sul lavoro’, un grande murales della Uil a Roma

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La Uil inaugura a Roma, all’ingresso della ex fiera, sulla via Cristoforono Colombo, il murales realizzato da Alice Pasquini nell’ambito della campagna del sindacato ‘Zero morti sul lavoro’.
    “Vogliamo richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica, della politica e del governo, sul tema delle tragedie che noi viviamo con le morti sul lavoro. Troppe morti e troppo poco si fa poco”; “Anche nelle norme della manovra non ci sono interventi sulla sicurezza e non ci sono risorse”, dice il segretario generale Pier Paolo Bombardieri. “Si tratta del murales, voluto dalla Uil, più grande di Roma e di uno dei più grandi d’Italia: oltre 400 mq (55 di base per 8 di altezza)”, spiega il leader della Uil: “Il soggetto è una donna che, in un contesto caratterizzato da diversi luoghi di lavoro, piange per la morte sul lavoro di un proprio caro. L’autrice è la street artist e scenografa Alice Pasquini, le cui opere valorizzano le strade delle città di tutto il mondo”.
    Per la sua realizzazione “l’opera ha richiesto 20 giorni tra preparazione e applicazione dell’artista, oltre a un preventivo complesso iter burocratico, per il cui sviluppo è stata importante l’assistenza dell’ottavo municipio di Roma, con il suo presidente, Amedeo Ciaccheri.
    “L’opera – dice Bombardieri – sarà visibile da milioni di persone che quotidianamente passano sulla Cristoforo Colombo, una delle strade più importanti e trafficate della Capitale.
    Persone che così avranno l’opportunità di riflettere”. “E’ una scelta che cerca di parlare anche ai tanti giovani, con strumenti nuovi”.
   

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