Borsa: Milano solida con Buzzi e Mediolanum, debole Hera

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(ANSA) – MILANO, 25 GIU – Ultima seduta della settimana in leggero rialzo per la Borsa di Milano, in linea con gli altri mercati azionari europei: l’indice Ftse Mib ha chiuso in crescita dello 0,35% a 25.510 punti, l’Ftse All share in aumento dello 0,31% a quota 27.975. Sostenuti dalla prima parte di giornata positiva di Wall street, non spaventata dai dati dell’inflazione statunitense, i listini finanziari del Vecchio continente si sono infatti mossi in generale tenuta: Londra ha chiuso in crescita dello 0,37%, con Francoforte in aumento dello 0,12%, Zurigo in frazionale rialzo dello 0,02% e Parigi in calo dello 0,12%.
    Qualche tensione invece sui titoli di Stato: lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni ha avuto un andamento in progressivo rialzo: il differenziale ha concluso la seduta a 107,9 punti base rispetto ai 105 dell’avvio, con il rendimento del titolo del Tesoro allo 0,92%.
    Questo non ha pesato sulle banche (Intesa +0,9%, Unicredit +0,5%, Mps -0,8%), ma nel listino principale di Milano il titolo migliore è stato quello di Buzzi, gruppo presente nel mercato Usa, salito del 3,9% finale dopo l’accordo bipartisan negli Stati Uniti per il piano infrastrutturale da 1.000 miliardi.
    Molto bene anche Banca Mediolanum (+2,8%), con Cnh in aumento dell’1,6%, Banca Generali dell’1,5% ed Exor dell’1,3%. Per contro fiacche Enel (-0,3%) e Bper (-0,4%), con Pirelli, Inwit e Terna in ribasso di mezzo punto percentuale. Più debole Hera, che ha chiuso in calo dello 0,9% a 3,5 euro.
    Fuori dal paniere dell’Ftse Mib, ottimi acquisti su Mediaset, salita del 2,9% a 3,05 euro finali sopra la quota psicologica dei tre euro dopo il dato della raccolta pubblicitaria del primo semestre in crescita del 31% reso noto alla vigilia a mercati chiusi. (ANSA).
   

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