Allegri, ‘Milik la scelta giusta, Yildiz era stanco’

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Dopo 7 vittorie consecutive, tra campionato e Coppa Italia – la serie era iniziata a Frosinone il 23 dicembre – la Juventus rallenta, ma Allegri parla di “un punto importante”, anche prova “rabbia e dispiacere” per non avere vinto. Il tecnico esclude che ci possa essere “un contraccolpo” in vista dello scontro diretto con l’Inter e, soprattutto, non rinnega la scelta di avere puntato su Milik, che oggi ha lasciato i bianconeri in 10 già dopo 17′, facendosi espellere per un’entrata dura su Cerri. “Milik stava bene, era il giocatore giusto per il tipo di partita con l’Empoli, mentre Yildiz doveva recuperare le energie spese a Lecce”, precisa il tecnico bianconero.    L’attaccante polacco sarà squalificato e quindi salterà la partitissima di San Siro, ma Allegri conta di avere a disposizione Chiesa e Rabiot, oggi entrambi assenti: “dovrebbero esserci”, dice il tecnico.    L’Empoli muove ancora la classifica. “C’è ancora da lavorare molto per costruire un’identità di squadra – è l’analisi di Davide Nicola – ma c’è un gruppo molto affiatato che ha grandi valori, la costanza in allenamento può permetterci di ottenere grandi risultati”.    Baldanzi, l’autore del pareggio di oggi allo Stadium, è nel mirino della Roma: “Ha molte qualità, me lo tengo stretto, come mi tengo stretti tutti i giocatori”, dice il tecnico dell’Empoli.   
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