Colori Regioni: da domani i cambi di zona. Ecco cosa si può fare nella settimana di Pasqua

Pubblicità
Pubblicità

Da lunedì 29 marzo scattano in Italia i cambiamenti di colore. Alle otto Regioni e una Provincia autonoma (Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Veneto e alla Provincia Autonoma di Trento) che si trovavano già in rosso, e per cui si prospettano altre due settimane nelle stesse condizioni, si uniranno anche Valle d’Aosta, Calabria e Toscana.

L’unica Regione che vedrà un miglioramento è il Lazio, col passaggio dal rosso all’arancione il 30 marzo, perché in questa data scade il precedente decreto che era stato emanato il 15 marzo. Qui riapriranno, anche se solo per due giorni, le scuole.

Il 3, 4 e 5 aprile 2021, su tutto il territorio nazionale, si applicheranno le restrizioni previste per le zone rosse.

Made with Flourish

Ma vediamo nel dettaglio cosa si può fare e cosa non si può fare in zona rossa e arancione. La gialla è sospesa fino al primo maggio.

Visite a parenti e amici

ROSSA

Le visite non sono consentite. Da sabato 3 aprile a lunedì 5 aprile, quando l’Italia sarà tutta in rosso, sarà permesso dalle 5 del mattino alle 22  raggiungere nell’ambito della propria regione, una sola abitazione di parenti o amici, una sola volta al giorno, massimo in due e accompagnati dai minori di 14 anni. Si possono sempre però raggiungere, da soli, persone sole o non autosufficienti che hanno bisogno di assistenza.

ARANCIONE

Dal 15 marzo al 2 aprile, e nella giornata del 6 aprile, le visite sono consentite all’interno del proprio Comune: è permesso a due persone, solo una volta al giorno, andare verso una sola abitazione privata, fra le 5 e le 22. È possibile essere accompagnati dai minori di 14 anni su cui si esercita la potestà genitoriale e dalle persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Coprifuoco

ROSSA E ARANCIONE

Resta tra le 22 e le 5, su tutto il territorio nazionale sia nei giorni feriali che festivi. Gli spostamenti in questi orari restano esclusivamente quelli di lavoro, necessità o salute. La regola vale, dunque, in zona rossa ma anche in zona arancione

Autocertificazione

ROSSA E ARANCIONE.

Bisogna compilarla e portarla con sé in qualsiasi spostamento e a qualsiasi ora.

Seconde case

ROSSA E ARANCIONE

Il decreto precisa che è sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Nelle Faq del governo lo spostamento è consentito nelle seconde case in tutte le zone. Si può spostare solo il nucleo familiare convivente, senza parenti o amici. Inoltre la seconda casa non deve essere abitata da altre persone. La regola non vale per le case in affitto breve. É infatti necessario provare che la casa è di proprietà o in affitto a lungo termine, con contratto stipulato prima del 14 gennaio 2021. Ma ci sono sono regioni, come la Campania, che vietano gli spostamenti verso le seconde case da giovedì 18 marzo a lunedì 5 aprile e vietano “gli spostamenti dal comune di residenza, domicilio o dimora abituale sul territorio della Campania verso le seconde case in ambito regionale, salvo che per comprovati motivi di necessità o urgenza e comunque per il tempo strettamente indispensabile”.

Attività fisica

ROSSA

Si può svolgere attività motoria individuale all’aperto nei pressi della propria abitazione, mantendendo un distanziamento dagli altri di un metro e indossando la mascherina. Sono sospese le attività di palestra e piscina. Si può svolgere l’attività sportiva esclusivamente nell’ambito del territorio del proprio Comune, in forma individuale e all’aperto, mantenendo la distanza interpersonale di due metri. È tuttavia possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza. Duramte l’attività sportiva è consentito non indossare la mascherina.

ARANCIONE

Si può svolgere attività sportiva o motoria all’aperto. Le palestre e le piscine sono chiuse, ma sono permesse attività sportive di base e attività motoria svote all’aperto presso centri sportivi o circoli sportivi. I parchi restano aperti, a meno che non intervengano ordinanze restrittive regionali o comunali.

Attività commerciali

ROSSA

Sono chiusi i negozi ritenuti non essenziali e i centri commerciali Aperti gli alimentari e negozi che vendono cose di prima necessità come farmacie, parafarmacie, edicole e tabaccai, negozi di elettronica, ferramenta e negozi per bambini. Chiusi anche parrucchieri, barbieri, centri estetici e tolette per animali.

ARANCIONE

I negozi sono aperti, mentre i centri commerciali sono operativi dal lunedì al venerdì, chiusi nel fine settimana. Restano aperti parrucchieri, barbieri, centri estetici e tolette per animali.

Bar e ristoranti

ROSSA E ARANCIONE

É permessa la ristorazione con consegna a domicilio. Fino alle 22 è possibile l’asporto, ma non è consentito consumare cibi sul posto o nei pressi di ristoranti e bar. L’asporto dai bar è invece permesso solo fino alle 18. A Pasqua, dal 3 al 5 aprile, quado l’Italia diventerà tutta zona rossa, non sarà possibile pranzare al ristorante, ma sarà consentito l’asporto e la consegna a casa.

Scuola

ROSSA

Le scuole di ogni ordine e grado restano chiuse (compresi nidi e asili). Gli alunni dalle elementari in su entrano in Dad. Da dopo Pasqua prevista la riapertura di nidi, asili, elementari e prima media.

ARANCIONE

Scuole aperte fino alle medie, in Dad le superiori.

Musei, cinema e teatri

ROSSA E ARANCIONE

Musei, cinema e teatri restano chiusi.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *