Tour de France, Philipsen vince a Carcassonne. Caldo e cadute, Vingegaard resta in giallo ma perde due uomini

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Una giornata infernale al Tour. Il gran caldo, con punte di 40 gradi, tra Rodez e Carcassonne, ma anche le tante cadute hanno reso assai complicata una delle tappe più semplici dal punto di vista altimetrico. A farne le spese soprattutto la squadra della maglia gialla, la Jumbo-Visma: in un giorno solo Vingegaard ha perso due compagni fondamentali per la salita, Primoz Roglic – non partito per le non buone condizioni fisiche dopo la caduta nella quinta tappa – e Steven Kruijswijk, caduto a una cinquantina di km dall’arrivo assieme a Van Aert. Ritiro con una clavicola rotta per l’olandese. Anche Vingegaard è caduto, senza conseguenze, intorno ai -45: il segno nero sulla spalla sinistra della maglia gialla era piuttosto evidente. Nell’occasione, assieme a Vingegaard è andato a terra anche Tjesi Benoot. E così Jumbo e UAE si ritrovano con sei uomini a testa, pari, prima dei Pirenei.

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La volata di Carcassonne: vince Philipsen

La quincesima tappa è filata via combattutissima, ma regolare. Prima una fuga a tre, Politt, Honoré e per qualche km anche Wout Van Aert, presto richiamato all’ordine dall’ammiraglia e tornato in gruppo a testa bassa. Poi, dopo l’ultimo Gpm di giornata, la cote di Cammazes (terza categoria) si è formata una coppia francese, Thomas-Gougeard, che aiutati anche dalla scia di qualche moto patriottica riescono ad arrivare insieme fino ai -4. Poi è Benjamin Thomas (Cofidis) a provare la stoccata, ma il gruppo risponde, lo prende ai 400 metri e si arriva alla volata. Uno scontro durissimo, con tre corridori sulla stessa linea. Alla fine la spunta il belga Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) sul connazionale Van Aert e sul danese Mads Pedersen. Philipsen era passato alla storia di questo Tour per l’esultanza di Calais, da secondo: aveva perso di vista Van Aert, che aveva vinto per distacco in maglia gialla. Per Philipsen si tratta della prima vittoria in carriera al Tour de France. Due gli italiani nella top ten, a Carcassonne: 8° Luca Mozzato, 9° Andrea Pasqualon. Invariata la classifica: Vingegaard resta in giallo con 2’22” su Pogacar e 2’43” su Geraint Thomas. Domani ultimo giorno di riposo, da martedì i Pirenei.

<<La cronaca della 15a tappa>>

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