Trova in casa la pistola incustodita del padre, 16enne si spara alla testa chiuso in bagno: è in fin di vita. Via all’inchiesta

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Si è chiuso in bagno e si è sparato con la pistola del padre, che ora rischia di essere denunciato per omessa custodia d’armi.

Tragedia ieri pomeriggio nel quartiere Tor de Cenci, dove un giovane di 16 anni si è sparato alla testa. Il ragazzo ora si trova in fin di vita all’ospedale San Camillo.

Il 16enne si trovava in casa insieme alla madre e al fratello di 18 anni che hanno sentito lo sparo e sono corsi in bagno. A fatica i due sono riusciti a entrare: il sedicenne, infatti, aveva sistemato un mobiletto per ostruire l’ingresso della porta.

Il giovane, a terra in fin di vita, è stato trasportato immediatamente in ospedale.

Sul posto per le indagini è intervenuta la polizia che sta interrogando familiari e amici del giovane per cercare i motivi del gesto. Gli agenti hanno anche sequestrato l’arma, una pistola regolarmente detenuta dal padre che lavora come guardia giurata.

Non è chiaro se l’uomo possa aver lasciato l’arma incustodita all’interno dell’abitazione. Per questo l’uomo ora rischia di essere denunciato per omessa custodia.

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