Tavares, ‘senza sussidi a rischio gli impianti in Italia’

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L’Italia dovrebbe fare di più per proteggere i suoi posti di lavoro nel settore automobilistico anziché attaccare Stellantis per il fatto che produce meno nel nostro Paese. “Si tratta di un capro espiatorio nel tentativo di evitare di assumersi la responsabilità per il fatto che se non si danno sussidi per l’acquisto di veicoli elettrici, si mettono a rischio gli impianti in l’Italia”, ha dichiarato il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, interpellato da Bloomberg sulle critiche della premier, Giorgia Meloni. 

 Il ceo di Stellantis ha indicato in Mirafiori, dove viene prodotta la 500 elettrica, e Pomigliano le fabbriche italiane i cui posti di lavoro sono più a rischio per effetto delle politiche del governo Meloni, accusato di non sostenere con incentivi la diffusione della mobilità elettrica in Italia. 

 “Se Tavares o altri ritengono che l’Italia debba fare come la Francia, che recentemente ha aumentato il proprio capitale sociale all’interno dell’azionariato di Stellantis, ce lo chiedano. Se vogliono una partecipazione attiva possiamo sempre discuterne”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, al termine del tavolo sull’automotive.

   

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