Garrone: “Per il bene di Confindustria faccio un passo indietro”

Pubblicità
Pubblicità

Per “una Confindustria forte, occorre innanzitutto mettere un candidato nelle condizioni di potersi scegliere la propria squadra e la propria struttura liberamente, senza alcun condizionamento e negoziazione che lo renderebbe debole e ne sancirebbe il fallimento sin dall’inizio”. Con una lunga lettera, “commosso ed emozionato”, Edoardo Garrone annuncia: “La scelta di anteporre il fine alla persona, mi impone quindi di fare un passo indietro e di consentire ad Emanuele Orsini di trovare quelle condizioni ideali per guidare Confindustria senza condizionamenti, e di poterlo fare con grande senso di responsabilità, in nome di un fine collettivo che è molto più importante di noi singoli”.

L’escluso Antonio Gozzi, presidente di Duferco e di Federacciai, qualche giorno fa, aveva indicato ai suoi supporter Orsini come candidato da sostenere. Spostando verso l’emiliano un pacchetto consistente di voti. almeno una quindicina di preferenze, su uno dei vice di Carlo Bonomi, con delega alla Finanza, Credito e Fisco, partito ormai mesi fa per aggiudicarsi la presidenza del dopo Bonomi. Alla vigilia di un confronto che si annunciava incerto, anche se l’entourage di Orsini considera da giorni di avere la vittoria a portata di mano, la mossa di Garrone per evitare di arrivare ad una conta e, forse, ad una sua sconfitta. Un modo anche per evitare che si possa saldare l’asse Orsini-Gozzi, arrivando forse ad una gestione più collegiale e aperta di Confindustria nel dopo Bonomi.

Da questo confronto, se sarà confermato il passo di lato di Garrone, emerge il fatto che il modello della piccola e media impresa, quella emiliana e del Nord-Est, prende le redini di Confindustria, superando la grande impresa del Nord, tra Lombardia, Piemonte e Liguria, che non è riuscita ad esprimere un unico candidato forte, ma si è divisa tra due liguri: da una parte Garrone e dall’altra Gozzi. Una situazione che ha poi favorito la scalata di Orsini.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *