Serie A, stasera in campo Roma-Cagliari

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Stasera dalle 20:45 in campo il posticipo della 23ma giornata della Serie A di calcio, Roma-Cagliari 0-0 DIRETTA

LA VIGILIA:
All’Olimpico domani arriva il Cagliari, e per la Roma di Daniele De Rossi non sarà una partita come le altre. Evidente che un’eventuale vittoria varrà sempre tre punti, ma dentro i novanta minuti del posticipo ci sono racchiusi diversi significati. Vincendo i giallorossi avvicinerebbero ancora di più la zona Champions, centrando anche il terzo successo consecutivo. Un qualcosa che in stagione è successo solamente una sola volta prima dell’esonero di Mourinho. Inoltre a Roma tornerà Claudio Ranieri e sulla panchina che è stata sua in due esperienze, ora troverà Daniele De Rossi. “Ci unisce un bel legame”, l’esordio del nuovo tecnico in conferenza stampa, parlando dell’allenatore del Cagliari. D’altronde il tecnico testaccino, nei momenti più importanti e difficili dell’ex capitano romanista, c’è sempre stato. Dalla volata Scudetto, poi sfumata, alla partita d’addio da calciatore della Roma. “E quando questi momenti li passi con uno come lui è sempre un bel guadagno – racconta De Rossi-. Ha un’intelligenza acuta. Esci sempre arricchito da una chiacchierata con lui. Provo un affetto sincero per Ranieri”. I sentimenti, però, dovranno esser lasciati al di fuori del rettangolo verde di gioco perché la rincorsa Champions della Roma è appena cominciata e dopo due settimane di lavoro in emergenza, adesso De Rossi inizia a vedere la luce in fondo al tunnel. A centrocampo torna l’abbondanza perché Paredes rientra dalla squalifica, Aouar è già tornato dalla Coppa d’Africa e Renato Sanches ha recuperato dall’infortunio e sarà convocato. “Per me è un vantaggio poter ruotare – ha spiegato l’allenatore – Le squadre che raggiungono gli obiettivi sono quelle che non hanno solo undici giocatori forti”. Per questo fondamentale sarà il recupero di Smalling (“può tornare per la gara con l’Inter o per il Feyenoord) e i nuovi acquisti (Angelino e Baldanzi) “che ci porteranno qualità”. La stessa che regala Dybala in campo con le sue giocate. “Ci sono giocatori che hanno una lettura tale e un talento che un po’ di libertà gliela devi dare – conclude De Rossi parlando della Joya – Dopo l’importante è l’occupazione degli spazi. Poi a ridosso dell’area Paulo fa come gli pare, la soluzione la trova da solo. Ho giocato 20 anni con Totti e nessuno gli diceva cosa fare o dove andare”. Intanto e’ l’ora dei saluti per Tiago Pinto, general manager portoghese che aveva preannunciato l’addio a fine mercato. “Non posso ringraziarvi abbastanza per questa straordinaria esperienza vissuta insieme, durante la quale mi sono impegnato al massimo per cercare di portarvi dove meritate, al vertice, in una posizione che fosse all’altezza della vostra grandezza come Club e come città – il suo post di commiato dai tifosi -. Ho sempre creduto nel progetto che abbiamo costruito e oggi ritengo di lasciare una Roma migliore rispetto a quella che trovai al mio arrivo”.   
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