Milan-Borussia Dortmund 1-3: rossoneri ko in casa, ottavi sempre più lontani

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MILANO – La notte di Santa Lucia, il prossimo 13 dicembre a Newcastle, sarà per il Milan la più lunga che ci sia. Tutto in teoria è ancora possibile per la squadra di Pioli, dimezzata dagli infortuni. Può qualificarsi per gli ottavi della Champions, può entrare in Europa League oppure può lasciare in anticipo le coppe europee: sarebbe un fallimento assai precoce e segnerebbe la fine del sogno, accessorio ma non troppo, di giocare il Mondiale per club 2025, il cui ricco montepremi da 2 miliardi di euro fa gola a tutti e in particolare alla Juventus.

«La cronaca della partita»

Milan, battere il Newcastle e sperare

Quale che sia l’esito della trasferta inglese, in casa della squadra che ha fermato a sorpresa al Parco dei Principi il Psg, ingarbugliando ulteriormente la classifica del girone F, di sicuro il Milan ha perso a San Siro non solo il duello col Borussia Dortmund, ora certo di entrare a febbraio tra le 16 elette, ma soprattutto la facoltà di decidere il proprio destino. Che dipende, a questo punto, dal risultato di Borussia-Psg: a Mbappé e ai suoi spuntati fratelli basta un pari per fare diventare impossibile la qualificazione, già adesso ardua, per i discepoli di Pioli. Il quale, mica tanto per inciso, si ritrova nella peggiore condizione per un allenatore: i milanisti attribuiscono a lui questa sconfitta, le deludenti settimane che la squadra sta attraversando da ottobre e la catena di infortuni muscolari, l’ultimo dei quali ha colpito stasera in corso d’opera il tedesco Thiaw.

Le pagelle di Milan-Borussia Dortmund: Maignan pasticcia, Pulisic intermittente

Ko sotto gli occhi di Sinner

Erano di chiara delusione i non molti fischi finali del pubblico, che ha riempito ancora lo stadio. C’era un tifoso speciale come Jannik Sinner, fresco di Coppa Davis e indemoniato al pari di Leao, che ha assistito alla batosta dei compagni con la frustrazione di chi nulla può fare per evitarla. In tribuna si è visto Ibrahimovic, il cui ingresso nel club, in veste di consulente dell’azionista di controllo Cardinale, appare ormai l’arma della disperazione: l’intera dirigenza, con l’ad Furlani, Cardinale stesso, il presidente Scaroni e Gordon Singer in rappresentanza del fondo Elliott nel cda, era impietrita.

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L’errore di Giroud

La trama della partita ruota attorno al fatale errore iniziale di Giroud, che si è fatto parare da Kobel il rigore conquistato da Chukwueze (respinta di braccio di Schlotterbeck sul suo tiro). Il contrappasso è stato immediato: Calabria ha interrotto con una pedata la fuga sulla sinistra del diciannovenne inglese Bynoe-Gittens, ennesimo talento che potrebbe presto arricchire le casse del Dortmund sulla scia di Haaland e Bellingham: Reus ha segnato dal dischetto. Il Milan ha reagito grazie a Chukwueze, finalmente ispirato slalomista e autore del dribbling del pari. Prima dell’intervallo Calabria si è divorato il 2-1 di testa.

Il rigore sbagliato da Giroud

Il Borussia colpisce

Nella ripresa la decimazione, introdotta dal guaio muscolare di Thiaw mal rimpiazzato da Krunic, si è aggiunta al calo degli acciaccati Pulisic e Loftus-Cheek, mentre Terzic inseriva utilmente Ozcan e Adeyemi. Bynoe-Gittens ha beffato Maignan su azione rugbistica, poi Adeyemi ha approfittato dell’errore del portiere per il 3-1, che il palo di Jovic e la traversa di Füllkrug non hanno scalfito. Pioli ha chiuso col diciottenne Traoré esterno sinistro del 4-4-2: per la squadra che in serie A ha speso più di tutte sul mercato è una sconfitta anche questa.

Milan-Borussia Dortmund 1-3 (1-1)
Milan (4-3-3): Maignan; Calabria, Thiaw (8’st Krunic), Tomori, Theo Hernandez; Loftus-Cheek, Adli (30’st Jovic), Reijnders; Chukwueze (30’st Traore), Giroud, Pulisc. (83 Mirante, 69 Nava, 32 Pobega, 42 Florenzi, 95 Bartesaghi). All.: Pioli.
Borussia Dortmund (4-2-3-1): Kobel, Ryerson, Hummels, Schlotterbeck (10’st Ozcan), Bensebaini; Emre Can, Sabitzer; Malen (10’st Adeyemi), Reus (34’st Brandt), Bynoe-Gittens (21′ st Wolf); Fulkrug. (33 Meyer, 35 Lotka, 7 Reyna, 9 Haller, 18 Moukoko, 42 Blank). All.: Terzic.
Arbitro: Kovacs (Romania).
Reti: nel pt 10′ Reus (rig), 37′ Chukwueze; nel st 14′ Bynoe-Gittens, 24′ Adeyemi.
Angoli: 10-1 per il Milan.
Recupero: 3′ e 6′.
Ammoniti: Tomori e Can per comportamento non regolamentare.
Spettatori: 75.292 per un incasso di 6.017.186 euro.

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