Fipe-Siae, da gennaio regole più semplici per musica nei locali

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Più musica nei locali e criteri più semplici per calcolare i compensi dovuti dagli esercenti per l’organizzazione di intrattenimenti musicali all’interno dei loro locali. Sono l’obiettivo dell’accordo raggiunto tra Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, e Siae, la Società Italiana degli Autori ed Editori, che entra in vigore il primo gennaio e prevede un nuovo portale Music&Go per ottenere in pochi click il permesso Siae.
    “L’intesa introduce un sistema di tariffazione forfettaria degli intrattenimenti organizzati nei Pubblici Esercizi, basato su parametri oggettivi e di semplice applicazione”, si legge in una nota. Gli esercenti potranno autodeterminare il compenso dovuto in base alle loro dichiarazioni di volume d’affari e alle dimensioni del locale. Siae avrà il compito di effettuare successivamente le verifiche opportune.
    “Entrambe le parti hanno inoltre condiviso l’impegno di mettere in atto tutte le necessarie azioni per contrastare e sconfiggere gli eventi musicali abusivi, una pratica dannosa”, continua il testo, non solo per gli autori ma anche per le migliaia di imprese che rispettano le regole.
   

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