Previsioni meteo, arriva la tempesta del Solstizio: poi caldo anomalo almeno fino a Santo Stefano

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Feste di Natale con l’Anticiclone delle Azzorre e temperature sopra la media del periodo, ma attenzione al vento, alla Tempesta del Solstizio. Dalla serata di oggi inizierà a soffiare il vento sull’Italia, in modo via via più intenso e dai quadranti settentrionali.

Lo scontro tra due titani metereologici

Lo scontro tra due titani meteorologici, un ciclone polare centrato sulla Danimarca e l’Anticiclone delle Azzorre esteso fin sul Portogallo, causerà venti di tempesta sull’Europa centrale in rapida diffusione verso le Alpi e poi verso le nostre regioni anche
di pianura.

E il vento si intensifica

Venerdì 22 dicembre alle ore 4.27 il sole si fermerà nel punto più basso dell’orizzonte rispetto alla linea del parallelo locale con il Solstizio d’Inverno (solstitium, composto da sol-, “sole” e -sistere,
“fermarsi”): da quel momento, mentre il Sole inizierà a risalire per diventare sempre più alto con le giornate via via più lunghe, avremo una forte intensificazione del vento.

Il vento di Foehn in pianura padana

Attenzione dunque a venerdì 22 con Eolo che soffierà impetuoso sulle Alpi e sulla Sardegna; dal pomeriggio-sera il vento raggiungerà anche la Pianura Padana con raffiche di Foehn previste dalla Lombardia fino all’Emilia Romagna: il vento di Foehn, detto anche Favonio, è il vento che scende dalle montagne riscaldandosi per compressione, e in questo episodio ventoso dominerà la scena padana per almeno 24 ore portando un forte aumento delle temperature.

Raffiche anche verso l’Adriatico

Tra venerdì 22 e sabato 23 potremo toccare e superare i 20 gradi in Pianura Padana, a poche ore dal Natale. Sabato 23, infatti, il vento forte soffierà ancora sulle stesse zone, Alpi, Pianura Padana e Sardegna, con un’estensione delle raffiche anche verso il medio-alto versante adriatico. Il tempo si manterrà in prevalenza soleggiato, anche se inizieranno a coprirsi un
po’ i cieli del versante tirrenico.

Il clima quasi primaverile

La Vigilia di Natale vedrà un ulteriore aumento della copertura grigia sul versante tirrenico con pioviggine non esclusa dalla Liguria di Levante fino alla Toscana, giù verso Lazio, Campania e Calabria tirrenica. Altrove le condizioni meteo saranno miti con sole e clima quasi primaverile.

Meno vento, più nebbia

Il Santo Natale ricalcherà più o meno la giornata della Vigilia con condizioni meteo simili; il vento tenderà ad attenuarsi ancora di più e questo favorirà, in serata, la formazione di nebbie sulla Pianura Padana, in particolare su quella orientale.

Il caldo anomalo

In sintesi nelle prossime ore avremo tempo discreto, venerdì 22 piomberà sull’Italia la ‘Tempesta del Solstizio’ con Foehn e Maestrale, sabato 23 arriveremo a 20 e più gradi in Pianura Padana con vento ancora teso, la Vigilia e il Santo Natale saranno nuvolosi sul versante tirrenico, soleggiati altrove con vento in attenuazione.

Il minimo comune denominatore, cioè il filo d’unione di tutto questo, sarà il caldo anomalo che ci accompagnerà almeno fino al 27-28 dicembre con valori che localmente si porteranno fino a 10 gradi oltre la media del periodo. Caldo Natale e non Bianco Natale.

Nel dettaglio

Giovedì 21. Al nord: nubi sparse. Al centro: Maestrale in Sardegna, nubi irregolari altrove. Al sud: parzialmente nuvoloso.

Venerdì 22. Al nord: venti di tempesta sulle Alpi, Foehn anche in pianura. Al centro: tempesta di Maestrale in Sardegna, nubi irregolari altrove. Al sud: piogge sulle coste tirreniche.

Sabato 23. Al nord: venti forti sulle Alpi, Foehn ancora in pianura. Al centro: nubi irregolari, compatte sulle tirreniche. Al sud: parzialmente nuvoloso, piogge sulle tirreniche.

Tendenza: Santo Natale mite ed in prevalenza soleggiato, ma nebbioso al Nord; nuvoloso sulle tirreniche con qualche locale piovasco.

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