Trenitalia e Italo chiudono le vertenze che a metà luglio aveva portato allo sciopero dei dipendenti. Trenitalia ha chiuso l’accordo che prevede 2.000 assunzioni, che superano del 50% il turn over nei settori degli equipaggi, della manutenzione rotabili, del commerciale e degli uffici. “È stata mantenuta la promessa” commenta il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini che esprime “grande soddisfazione” per l’intesa raggiunta. Con Italo è stata siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo aziendale, scaduto a dicembre 2021, che avrà durata fino al 31 dicembre 2024. Dal punto di vista economico sui minimi è previsto un aumento di 110 euro in due step, 80 euro a settembre e 30 euro ad agosto 2024 come quanto stabilito nel rinnovo del contratto nazionale delle Attività Ferrovie che si applica al Gruppo Fs. “Questo – spiega Filt Cgil – rappresenta un altro passo importante per equiparare condizioni contrattuali e salariali tra le due aziende ferroviarie”. Il rinnovo del contratto di Italo prevede 800 euro di ‘una tantum’ per la vacanza contrattuale ad agosto e 200 euro in welfare a settembre. Aumenti anche per le indennità di trasferta staff e la diaria per il personale degli equipaggi.
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