Air Italy: nessuno stop licenziamenti ma lettere in stand by

Pubblicità
Pubblicità

(ANSA) – OLBIA, 15 DIC – Speranze ridotte al lumicino per salvare i posti di lavoro dei 1.322 dipendenti Air Italy, su cui incombono le lettere di licenziamento e per i quali il 31 dicembre scadrà anche la cassa integrazione. Il vertice interministeriale non ha riservato nessun colpo di scena: i proprietari della compagnia aerea, Qatar Airways e Akfed, hanno ribadito la piena volontà di concludere la procedura di licenziamento collettivo e l’indisponibilità a richiedere il prolungamento della casa integrazione. L’unico impegno preso è stato quello di non inviare le lettere di licenziamento prima del 31/12.
    Intenzioni espresse dai liquidatori, come si è appreso, davanti alle vice ministre Alessandra Todde del Mise, e Teresa Bellanova delle Infrastrutture e mobilità sostenibili, ai rappresentanti delle Regioni Sardegna e Lombardia e ai rappresentanti delle tante sigle sindacali riunite in questa vertenza.
    Lo spiraglio dei 1322 lavoratori è ora appeso alle iniziative del Governo nazionale che nei prossimi giorni convocherà un primo tavolo politico con i ministeri coinvolti e le Regioni Sardegna e Lombardia, e poi un secondo vertice con i sindacati.
    L’intento sembra quello quello di creare una sorta di paracadute per gli ormai ex dipendenti Air Italy, in modo che possano essere ricollocati al lavoro il prima possibile. (ANSA).
   

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source