Arte: parte primo mercato azionario su piattaforma Artex

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(ANSA) – MILANO, 18 GEN – Nasce il primo mercato azionario dedicato all’arte: è stata concessa alla piattaforma Artex, con sede in Liechtenstein, la licenza per gestire un Multilateral trading facility (Mtf) nell’ambito della Direttiva sui mercati europei degli strumenti finanziari (Mifid II). Lo rende noto un comunicato della società, che punta “a quotare una serie di opere d’arte per un valore di oltre un miliardo di euro nei prossimi trimestri”.
    “In un momento caratterizzato da un’elevata inflazione, il mercato dell’arte continua ad espandersi ed essere ricercato, come è dimostrato dall’attività record delle aste. L’arte è un’asset class significativa (stimata a 3,2 trilioni di dollari) caratterizzata da bassa volatilità e solidi rendimenti nel lungo termine, pur non essendo correlata ai mercati azionari e obbligazionari più tradizionali: di conseguenza, una maggiore accessibilità dovrebbe rafforzare l’attrattiva dell’arte come asset class su cui investire”, spiega Artex.
    Secondo la società “la licenza consente di integrare le istituzioni finanziarie che cercano di diventare membri del mercato di scambio, al fine di estendere ai propri clienti l’accesso sicuro alla tanto attesa prima quotazione di un capolavoro iconico, che avverrà nelle prossime settimane”.
    Ogni opera d’arte sarà detenuta da una società per azioni con sede in Lussemburgo, le cui azioni saranno ammesse alla negoziazione su Artex attraverso un’offerta pubblica iniziale (Ipo). La piattaforma, che ha stretto partnership con diversi fornitori di servizi infrastrutturali di Borsa, prevede che le azioni d’arte avranno un valore nominale iniziale di 100 euro.
    (ANSA).
   

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