Borsa: Asia corre, effetto metalli e addio Suga, Tokyo +1,82%

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(ANSA) – MILANO, 06 SET – E’ partita bene la settimana sui mercati di Asia e Pacifico dopo le dimissioni del primo ministro giapponese Yoshihide Suga. Una circostanza che ha fatto guadagnare l’1,83% alla Borsa di Tokyo, salita anche oltre il 2%, sulle attese di una sterzata in tema di politica economica.
    Poco mosse Taiwan (-0,12%), Seul (+0,09%) e Sidney (+0,07%), positive Hong Kong (+0,77%), Shanghai (+1,12%) e Mumbai (+0,21%) ancora in fase di contrattazioni.
    In rialzo i futures sull’Europa, mentre Wall Street sarà chiusa oggi per la Festa dei Lavoratori, celebrata anche in Canada. In arrivo la fiducia degli investitori europei (Sentix), mentre i dati macroeconomici Usa della scorsa settimana hanno fatto ipotizzare un rallentamento su eventuali decisioni della Fed di ridurre i propri stimoli economici. Debole il greggio (Wti -1,34% a 68,36 dollari al barile), sprint dell’argento (+2,93% a 24,77 dollari l’oncia), dell’acciaio (+1,95% a 5.486 dollari la tonnellata) e del nichel (+1,67% 19.789 dollari la tonnellata). Bene l’oro (+0,75% a 1.827 dollari l’oncia) in controtendenza invece il ferro (-5,04% a 734,5 dollari la tonnellata).
    Il calo dello yen sul dollaro ha favorito i titoli dei grandi esportatori sulla piazza di Tokyo, dai produttori di semiconduttori Suumco (+3,55%), Screen Holdings (+3,48%), Advantest (+2,56%) e Tokyo Electron (+2,43%), spinti anche dalle raccomandazioni degli analisti, ai produttori di auto e moto, da Yamaha (+4,09%) e Suzuki (+2,39%) a Toyota (+2,11%). In campo bancario sprint di Nomura (+3,42%), più cauta Mitsubishi Ufj (+0,97%). (ANSA).
   

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