Borsa: Europa fiacca, futures Usa contrastati, Milano -0,02%

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(ANSA) – MILANO, 01 GIU – Borse europee fiacche al traguardo di metà seduta, con Milano (Ftse Mib -0,02%) che azzera il rialzo della mattinata e solo Francoforte (+0,15%) in territorio positivo. Arretrano infatti Parigi (-0,08%), Londra (-0,36%) e Madrid (-0,5%), mentre i futures Usa sono contrastati (Dow Jones +0,04%, Nasdaq -0,13%). In rialzo a 199,7 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo dei titoli decennali in calo di 0,2 punti base al 3,1%. Sale il greggio, con il Wti (+1,19% a 116,04 dollari al barile) e il Brent (+1,39% a 117,21 dollari al barile) quasi allineati, mentre cedono il 5,08% a 89,23 euro al MWh i futures sul gas di luglio ad Amsterdam. In calo del 4,98% a 89,62 euro quelli sul mese di agosto, mentre proseguono le iniezioni di stoccaggio in tutta Europa. Meglio delle stime l’indice Pmi della Cina a 48,1 punti e quello manifatturiero tedesco a 54,8 punti, contro i 54,7 attesi. In calo le vendite al dettaglio tedesche di aprile (-0,4%) a fronte di un rialzo atteso del 4%, mentre negli Usa sono in agenda gli indici Pmi manifatturtiero ed Ism, oltre alle scorte settimanali di greggio.
    In calo TotalEnergies (-1,71%), Equinor (-2,51%), Eni (-0,62%) e Saipem (-2,5%) dopo il balzo iniziale a seguito della cessione delle attività di perforazione su terra per 550 milioni di dollari più il 10% nella nuova società creata con l’acquirente KcaD.
    Acquisti su Stellantis (+3,3%), Renault e Volkswagen (+3% entrambe) che in Francia hanno subito cali di vendite inferiori a quello generalizzato (-16,9%) . Contrastati i produttori di microprocessori Asml (-0,65%) ed Stm (+0,6%), mentre in campo bancario corrono SocGen (+2,2%) Bper (+2,01%) e Lloyds (+1,55%), seguite da NatWest (+1,1%) e dalle italiane Banco Bpm (+0,55%) e Intesa (+0,27%). Fiacche Uniucredit (-0,05%) e Credit Agricole (-0,48%). Sotto pressione Dws (-7,13%) dopo le dimissioni dell’aministratorte delegato Asoka Woehrmann a seguito delle perquisizioni disposte dalla procura di Francoforte per presunte pratiche di greenwashing da parte del gestore controllato da Deutsche Bank (+0,29%). (ANSA).
   

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