(ANSA) – MILANO, 24 GEN – Borse europee fiacche con i futures Usa deboli mentre sui mercati prevale la cautela. E’ attesa per mercoledì prossimo 1 febbraio la decisione della Fed sui tassi, a cui seguirà quella della Bce il giorno successivo. Divisi gli analisti sull’entità dei ritocchi, con la banca centrale Usa indicata come più accomodante rispetto a quella europea.
Stabile il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi a 179,2 punti, più o meno come in apertura, a fronte dei 181 della chiusura precedente. In calo di 4 punti al 3,97% il rendimento annuo italiano e di 1,1 pinti al 2,187% quello tedesco. Sale il greggio (Wti +0,25% a 81,81 dollari al barile) in attesa delle anticipazioni sulle scorte settimanali Usa previste in serata.
scivola invece sotto i 60 euro al Mwh il gas naturale sulla piazza di Amsterdam (-7,96% a 59,6 euro) per il duplice effetto del ritorno di temperature più miti nel Nord Europa e della tenuta degli stoccaggi nell’Ue, che si mantengono quasi al 78% con oltre 871 TWh nei depositi. In rialzo a 0,92 euro il dollaro, che sale a 0,813 sterline.
In calo i petroliferi Eni (-1,2%) e Shell (-0,72%), più caute invece Bp (-0,51%) e TotalEnergies (-0,32%), mentre scivola il comparto dell’ingegneria energetica da Saipem (-2,8%) a Equinor (-1,88%). Deboli gli automobilistici Porsche (-2%), Volkswagen (-0,9%), Volvo (-0,64%) e Stellantis (-0,53%). In campo bancario si distinguono Intesa (-0,8%), SocGen (+0,6%) e Credit Agricole (+0,45%). Più caute Bper (+0,22%), Banco Bpm (+0,10%) e Unicredit (+0,09%), sotto pressione invece Mps (-2,36%). (ANSA).
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