Borsa: Europa in ordine sparso, giù banche, su i petroliferi

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(ANSA) – MILANO, 12 MAG – Vanno in ordine sparso le principali Borse europee, mentre la produzione industriale dell’area euro a marzo torna a salire, in una mattina in cui da Bruxelles arrivano stime di un netto miglioramento del Pil dell’Ue nel 2021 sulla spinta dell’aumento di vaccinazioni e del calo delle restrizioni per la pandemia da Covid 19 e con in vista il Recovery.
    Tra i dati macroeconomici diffusi, anche il Pil del Regno Unito nel trimestre, in calo, ma meno delle attese, mentre sale più del previsto la produzione industriale a marzo, in particolare quella manifatturiera. L’indice Cpi dei prezzi al consumo è stabile ad aprile in Germania e in lieve calo, contro le previsioni, in Francia. I mercati, come evidenziano alcuni analisti, aspettano soprattutto i dati sull’inflazione negli Usa, insieme alle richieste di mutui, mentre i future a Wall Street sono negativi. In Europa la migliore è Londra (+0,7%), seguita da Francoforte (+0,2%) e Madrid (+0,1%), mentre sono in calo Parigi (-0,1%) e Milano (-0,06%), con lo spread poco sopra 114 punti, sostanzialmente stabile. Non si allerta l’oro (-0,3%) a 1.834 dollari l’oncia.
    L’indice d’area del Vecchio continente, Stoxx 600, guadagna lo 0,2%, sostenuto da comparti salute ed energia e appesantito da informatica e finanza. Tra i farmaceutici corre Bayer (+4,2%) coi conti. Petroliferi in ordine sparso, con l’Eia che parla di eccesso di scorte, anche se riduce le previsioni della domanda in India, il greggio in rialzo (wti +0,5%) a 65,6 dollari al barile. Bene l’industria estrattiva, Glancore in primis (+1,6%), con i metalli in rialzo, dal minerale di ferro, al rame e al nichel e all’acciaio. Banche in maggioranza in rosso, da Abn Amro (-9%) a Ing (-2,5%) e Natwest (-2,4%), con eccezioni come Commerzbank (+6,6%) coi conti. (ANSA).
   

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