Borsa: l’Europa debole dopo Wall Street, Milano -0,2%

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(ANSA) – MILANO, 16 MAG – Le Borse europee sono deboli dopo l’avvio di Wall Street. I mercati concentrano la loro attenzione sulle vicende legate al tetto del debito negli Stati Uniti. Gli investitori restano a caccia di spunti sulle prossime decisioni delle banche centrali sul fronte del rialzo dei tassi d’interesse. Sul versante valutario l’euro è in lieve rialzo a 1,0885 sul dollaro.
    L’indice d’area stoxx 600 cede lo 0,3%. In flessione Londra e Milano (-0,2%) e Parigi (-0,1%), piatte Francoforte (-0,07%), Madrid (-0,01%). In lieve rialzo Istanbul (+0,2%), in vista del turno di ballottaggio per l’elezione del presidente. I principali listini sono appesantiti dal comparto delle Tlc (-0,6%) con Vodafone che cede il 6,7%, dopo i conti. In flessione anche la farmaceutica (-0,6%).
    Male l’energia (-0,4%), con il prezzo del petrolio in aumento. Il Wti sale dello 0,6% a 71,54 dollari al barile e il Brent a 75,62 dollari (+0,5%). Giù le assicurazioni (-0,6%) mentre sono poco mosse le banche (-0,09%). Positive le utility (+0,3%), con il prezzo del gas in rialzo. Ad Amsterdam le quotazioni salgono dell’1,6% a 32,8 euro al megawattora.
    A Piazza Affari svetta Mps (+2,9%), dopo i report positivi di alcuni analisti, Erg (+2,3%) e Stm (+1,4%). Scivola Tim (-2,5%), dopo la ricostruzione di Bloomberg secondo cui Cdp sarebbe pronta a far cadere l`offerta sulla rete. Male anche Amplifon (-2,2%), Cnh (-1,9%) e Stellantis (-1,8%). (ANSA).
   

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