Le Borse europee limano il calo dopo l’avvio di Wall Street e con il dato sull’inflazione negli Stati Uniti. Alla vigilia della riunione della Bce, l’attenzione degli investitori si concentra sulle prossime mosse delle banche centrali sulla politica monetaria. Tra gli analisti finanziari c’è incertezza sulla strada che percorrerà Francoforte, tra un pausa ed un nuovo rialzo dei tassi d’interesse. Poco mosso l’euro a 1,0754 sul dollaro.
L’indice stoxx 600 cede lo 0,5%. In rosso Parigi, Madrid e Francoforte (-0,5%), Milano (-0,4%), mentre è piatta Londra (-0,03%). I listini sono appesantiti dalle utility (-1%), con il prezzo del gas che torna a salire. Ad Amsterdam le quotazioni guadagnano il 3% a 35,7 euro al megawattora. Vendite anche sull’industria, la farmaceutica e l’informatica che lasciano sul terreno lo 0,9%. Positive le banche (+0,1%) e le assicurazioni (+0,2%). Bene anche l’energia (+0,1%), con il prezzo del petrolio in aumento. Il Wti sale dello 0,3% a 89,1 dollari al barile e il Brent a 92,3 dollari (+0,3%).
A Piazza Affari in luce Mps (+1,8%) e A2a (+1,1%). Bene anche Bper (+0,7%), Hera (+0,5%) e Banco Bpm (+0,3%). In fondo al listino principale scivola Cnh (-2,6%). Vendite anche per Italgas (-1,8%) e Saipem (-1,6%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Go to Source