Borsa: meglio Europa dopo Bce su tassi invariati e più Pepp

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(ANSA) – MILANO, 11 MAR – Migliorano di qualche decimale gli indici delle principali Borse europee dopo che dalla riunione di politica monetaria della Bce sono emerse la decisione di mantenere i tassi invariati e di accelerare sugli acquisti per l’emergenza pandemica ‘Pepp’. A Wall Street intanto i future sono positivi e in particolare corre il Nasdaq (+2%). In Europa la migliore è Parigi (+0,3%), seguita da Madrid (+0,25), Francoforte (+0,1%) e Londra (+0,04%). La maglia rosa resta però a Milano (+0,9%), dove lo spread è sceso a 93,3 punti, col rendimento allo 0,56%. Piatto l’oro (-0,04%) a 1.735 dollari l’oncia.
    L’indice d’area del Vecchio continente, Stoxx 600, guadagna lo 0,3%, sostenuto dall’informatica, dove tra i semiconduttori spiccano Be Semiconductor (+6%) e Stm (+3,4%). In difficoltà le auto, in particolare Renault (-2,6%) e Bmw (-2,5%), mentre va bene Stellantis (+2%), dopo avere reso incondizionato il conferimento di azioni Faurecia (-1,8%) ai soci, e tra i componenti patisce soprattutto Continental (-2,5%).
    In rosso gran parte dei petroliferi, a partire da Polski Koncern (-1,9%) e Omv (-1,7%), con eccezioni Neste Oyj (+1,8%) e Eni (+0,2%), mentre il greggio sale (wti +1,5%) a 65,4 dollari al barile. In deciso calo le banche, con picchi negativi come quelli di Hsbc (-5,2%) e Standard Chartered (-3,1%) e eccezioni come Fineco (+1,7%) e per quelle d’affari Mediobanca (+1,2%).
    Contrastati i farmaceutici, con guadagni per alcuni, come Recordati (+2,3%) e perdite per altri, da Bayer (-2,4%) a AstraZeneca (-2,2%). (ANSA).
   

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