Borsa: Milano cauta con titoli Stato europei, scivola Mosca

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(ANSA) – MILANO, 15 FEB – Europa positiva e Milano molto cauta con Madrid, soprattutto per il ritorno della tensione sui titoli di Stato europei: questa la giornata delle Borse, con Piazza Affari che ha concluso con l’indice Ftse Mib in aumento dello 0,13% a 27.533 punti e l’Ftse All share in crescita dello 0,14% a 29.789. La Borsa migliore è stata sicuramente quella di Parigi, salita dell’1,2% finale, con Francoforte e Amsterdam in aumento dello 0,8%. Positive anche Londra (+0,5%) e Madrid (+0,2%).
    Hanno invece accusato un forte calo i listini di Mosca: l’indice Moex in rubli ha perso il 2,9%, l’Rtsi in dollari il 3,9% nonostante il prezzo del gas sia in aumento del 4% a 54,7 euro al Megawattora. Secondo gli analisti la Borsa russa come il rublo accusa soprattutto la debolezza del petrolio e le nuove sanzioni europee.
    Lo spread tra Btp e Bund tedeschi è in rialzo: il differenziale ha chiuso a 185 punti base contro i 181 dell’avvio, con il rendimento del prodotto del Tesoro al 4,32% salito di 10 basis point. Slittato l’intervento della presidente della Bce, Christine Lagarde, nell’aula dell’Europarlamento a Strasburgo la protesta di attivisti pro-Ocalan, gli operatori si sono così trovati con pochi riferimenti.
    In questo quadro, in Piazza Affari il titolo migliore tra quelli a elevata capitalizzazione è stato Pirelli, salito dell’1,8% finale dopo una brusca discesa in corso di seduta sulla ricostruzione di Bloomberg secondo la quale i cinesi di Sinochem starebbero valutando la cessione della quota. Identico rialzo per Stellantis, con Prysmian salita dell’1,4%.
    Male invece Azimut, che ha ceduto il 2,4% con il settore in fermento dopo l’ingresso di Fsi in Anima holding, salita invece del 3%. Vendite della stessa portata su Saipem, con Italgas in calo del 2,3%. In leggero rialzo Tim (+0,6%) dopo i conti della vigilia, la conference call dell’amministratore delegato Labriola e in attesa di novità sulla rete. (ANSA).
   

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