Borsa: Milano debole (-0,2%), male banche, corre Mediobanca

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(ANSA) – MILANO, 27 OTT – Debole in avvio di giornata Piazza Affari (-0,2%), in linea con le altre principali Borse europee, sulla scia negativa dei mercati asiatici, che gli analisti attribuiscono alle tensioni Usa-Cina che hanno pesato in particolare sui tecnologici, oltre che ai timori di inflazione.
    A Milano, dove lo spread Btp-Bund è stabile, a 111,3 punti, e il rendimento del decennale italiano allo 0,99%, non brillano le banche. In calo soprattutto Bper e Banco Bpm (-0,4%), meno Intesa e Unicredit (-0,1%), quest’ultima nel giorno del cda sulla trimestrale, dopo avere interrotto la trattativa per Mps (-0,09%). In cima al listino principale Mediobanca (+1,6%), che attende la trimestrale a fine mattinata, e va bene Campari (+0,7%) il giorno dopo i conti. Bene le utility, da Hera (+0,6%) a Italgas (+0,4%) nel giorno della trimestrale. Positivi nell’industria Prysmian e Interpump (+0,4%), non Leonardo (.1,1%)bene Poste (+0,3%). In ordine sparso i petroliferi, con perdite per Saipem (-1,1%) e per l’impiantistica di Tenaris (-0,6%), non per Eni (+0,1%), col greggio in calo (wti -1,1%) a 83,6 dollari al barile e il brent a 95,5 dollari. Male Cnh (-1,4%). In calo tra le auto Stellantis (-0,6%) e Ferrari (-0,9%). Cede qualcosa Tim (-0,2%), nel giorno del Cda. Nel lusso piatta Moncler (-0,03%) alla vigilia dei conti, molto bene Cucinelli (+1,7%). Tra i titoli a minore capitalizzazione corsa di Irce (+4,7%) e Safilo (+3,5%), tonfo di Eprice (-11,9%).
    (ANSA).
   

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