Borsa: Milano debole con banche e Tim, corrono Saipem e Mps

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(ANSA) – MILANO, 20 FEB – Seconda seduta in calo per Piazza Affari, che continua a scendere dai massimi da gennaio 2022 segnati la scorsa settimana. Il riaffiorare dei timori sull’intensità della stretta monetaria della Bce ha suggerito a qualche investitore di monetizzare i forti rialzi della prima parte dell’anno. Il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,56%, appesantito dalle vendite sul comparto bancario e su quello del risparmio gestito, con Unicredit (-2,8%), Banca Generali (-2,5%), Mediolanum (-2,2%), Banco Bpm (-2,5%), Fineco (-1,6%) e Bper (-1,6%). Male anche Tim (-2,7%), che paga l’allungamento dei tempi per l’offerta di Cdp sulla rete, Iveco (-2,5%), Leonardo (-2,2%) e Nexi (-2%). In controtendenza Saipem (+3,2%), sostenuta dal recupero del prezzo del petrolio, Stellantis (+1,2%) e Italgas (+0,8%). Fuori dal Ftse Mib nuovo rally di Mps (+8%), che ritocca i massimi post-aumento, e di Mfe B (+2,2%), promosse da Intermonte. (ANSA).
   

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