Borsa: Milano resta debole (-0,2%) dopo Bce, bene Stm

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(ANSA) – MILANO, 10 GIU – Inizia il pomeriggio debole (-0,2%) Piazza Affari, in linea con le altre principali Borse europee e nonostante la politica monetaria accomodante confermata dalla Bce, insieme ai nuovi acquisti rinforzati dei titoli di Stato (Pepp). A Milano bene Stm (+0,8%), Buzzi (+0,7%) e Pirelli (+0,5%). Tra le banche, con lo spread Btp-Bund in discesa a 106, 6 punti, si è ripresa Unicredit (+1%) e sono piatte Bper e Banco Bpm, mentre perde qualcosa Intesa (-0,2%). Resta pesante l’industria, con un calo vistoso per Prysmian (-2,2%). Giù Cnh (-1,8%) e Stellantis (-0,6%), che vede Peugeot coinvolta nell’inchiesta sulle emissioni diesel a Parigi e in mattinata aveva segnato perdite maggiori. Qualche miglioramento, col greggio che risale (wti +0,2%) a 70 dollari al barile, nei petroliferi, a partire da Eni (+0,2%) e nell’impiantistica per Tenaris (+0,3%), meno per Saipem (-0,05%). Non sono in forma i farmaceutici, con cali sia per Diasorin (-0,8%) che per Recordati (-1,3%).
    Tra i titoli a minore capitalizzazione, soffrono Sanlorenzo (-5,6%), con la holding che ha ceduto il 3% del capitale, Safilo (-4,3%) e nel turismo Autogrill (-3%) e I Grandi Viaggi (-2,4%).
    Rally invece tra i tecnologici con Triboo (+12,4%) e nella cantieristica navale per Somec (+10,2%), con le nuove commesse da Fincantieri. (ANSA).
   

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