Borsa: Milano tiene (+0,3%), bene Tim ed Stm, giù Iveco

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(ANSA) – MILANO, 26 AGO – Conferma il rialzo Piazza Affari anche se al di sotto del livello segnato in apertura, con l’indice Ftse Mib che riduce la crescita allo 0,33% a 22.528 punti. Sale a 226,9 punti sfiorando quota 227 il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 7,1 punti al 3,607%. Prosegue la corsa il petrolio (Wti +1,36% a 93,78 dollari al barile) mentre riduce il calo il gas naturale (-4,8% a 305,99 euro al MWh) che sfiora quota 366 euro.
    Sul listino principale si evidenziano Tim (+1,5%) all’indomani del nuovo acquisto di titoli delll’amministratore delegato Pietro Labriola, che porta il proprio portafoglio a 1,5 milioni di azioni. Un segnale di fiducia che non passa inosservato nelle sale operative, mentre il management è al lavoro sul dossier rete unica con Cdp e gli altri soci. La segue Stm (+1,78%) in linea con l’andamento dei titoli del settore.
    Contratate Stellantis (+1,6%) e Iveco (-0,9%), bene Unicredit (+1,25%) davanti a Banco Bpm (+0,82R%), Bper (+0,56%) e Intesa (+0,55%). Acquisti su Saipem (+1,21%) e Cnh (+0,97%), deboli Amplifon (-1,05%) e Campari (-0,72%), oggetto di prese di beneficio dopo l’acquisizione del 15% di Howler Head negli Usa.
    Fiacca Eni (-0,13%) a differenza di Saras (+1,91%), tra i titoli a minor capitalizzazione. In quest’ultima categoria corre Banca Sistema (+2,18%), cedono invece ePrice (-4,86%) e Conafi (-3,05%). (ANSA).
   

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