Cina, -0,2% prezzi nuove case a luglio, primo calo nel 2023

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I prezzi delle nuove case in Cina sono scesi a luglio dello 0,2% mensile, per prima volta nel 2023. Si tratta dell’ultimo di una serie di dati negativi che alimentano nuovi dubbi sulla tenuta dell’economia: secondo l’Ufficio nazionale di statistica, i prezzi hanno segnato un calo annuo dello 0,1%.
    La nuova frenata è maturata nel mezzo del peggioramento della crisi del debito che sta interessando i principali sviluppatori immobiliari. I relativi investimenti, secondo i dati diffusi ieri, si sono attestati a gennaio-luglio a 6.770 miliardi di yuan (945 miliardi di dollari), in calo annuo dell’8,5% (-7,6% la parte residenziale).
    Zhongrong International Trust ha intanto mancato i pagamenti dovuti su dozzine di prodotti e non ha piani immediati per onorare gli impegni, indicando problemi più profondi di quanto emerso finora. Lo riporta Bloomberg che, in merito al fenomeno delle ‘banche ombra’ colpite dalle gravissime difficoltà del settore immobiliare, ha riferito quanto detto agli investitori da Wang Qiang, segretario del Cda dell’azienda in parte del colosso Zhongzhi Enterprise Group, in una riunione tenuta a inizio settimana dopo i mancati pagamenti dell’8 agosto su un lotto di prodotti, in aggiunta al ritardo accumulato su almeno altri 10 dalla fine di luglio.
   

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