In Europa “siamo tutti messi male, è evidente che la politica monetaria restrittiva aveva obiettivo di rallentare la crescita dell’economia e devo dire che lo ha brillantemente raggiunto”.
Lo ha detto il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti nel suo intervento al convegno “Le Buone Leggi. Semplificare per far ripartire l’Italia” precisando che invece l’obiettivo di riportare l’inflazione al 2% “è di là da venire ma che l’economia stia rallentando, molto in Germania e abbastanza purtroppo anche da noi e negli altri paesi, è un dato anch’esso evidente”.
“Certamente per chi è indebitato l’aumento dei tassi non è stato positivo noi abbiamo un debito per cui lo spread di tassi di interesse rispetto all’anno scorso fa sì che la manovra di bilancio sia stata portata via dalla rendita finanziaria” ha detto il ministro dell’Economia precisando che “se i tassi fossero rimasti quelli dell’anno scorso o di due anni fa avevo 14-15 miliardi in più da mettere sul fisco ma non ci sono più e si fara piu fatica ma si fa”.
La prossima settimana arriva la Nadef
A che punto siamo con la manovra? “In alto mare…”. Così il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, scherzando, risponde a chi lo interpella sulla legge di bilancio mentre lascia il tempio di Adriano dove è intervenuto al convegno sulla semplificazione. Poi il ministro aggiunge: “Aspettate una settimana, la prossima arriva la Nadef”.
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