Istat: a gennaio import energia da extra Ue +31,8%, +166,9% anno

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(ANSA) – ROMA, 25 FEB – A gennaio si stima, per l’interscambio commerciale con i paesi extra Ue27, un aumento rispetto al mese precedente più ampio per le importazioni (+10,1%) rispetto alle esportazioni (+5,3%). Dal lato dell’import, la crescita è determinata principalmente dall’energia (+31,8%). Lo rileva l’Istat. Su base annua, l’export cresce del 19,0%; l’import registra una crescita tendenziale più intensa (+65,5%), estesa a tutti i raggruppamenti e molto sostenuta per l’energia (+166,9%).
    La crescita più intensa dell’import rispetto all’export si traduce in un deficit della bilancia commerciale italiana con i paesi extra Ue, appesantita proprio dalla componente energetica; al netto di questa componente, indica ancora l’Istat, il saldo commerciale si conferma positivo, sebbene meno ampio rispetto a gennaio 2021. In particolare, la stima del saldo commerciale a gennaio è pari a -4.174 milioni (era +1.775 a gennaio 2021). Il deficit energetico (-6.433 milioni) si amplia in misura rilevante rispetto a gennaio dello scorso anno (-2.204 milioni).
    L’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici si riduce invece da 3.978 milioni per gennaio 2021 a 2.259 milioni per gennaio 2022. (ANSA).
   

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