‘Pace, lavoro e salari’ nel 1 maggio dei sindacati ad Assisi

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Primo maggio nella città della pace. Cgil, Cisl e Uil si preparano a celebrare la giornata con la tradizionale manifestazione che quest’anno si svolge ad Assisi, in piazza San Francesco. Un luogo non casuale per chiedere di porre fine all’aggressione della Russia all’Ucraina. Dopo due anni di pandemia, ma oggi con il dramma del conflitto in corso ormai da due mesi, i sindacati tornano in piazza, insieme. Tra i timori determinati dalla guerra ma anche dalla situazione economica e sociale. Con l’inflazione che galoppa ed erode il potere d’acquisto dei salari e delle pensioni, il Pil che frena ed i rincari che si scaricano sulle bollette e la spesa. Una situazione di cui il governo è ben consapevole, tanto da stare lavorando a nuovi aiuti per le famiglie e le imprese, con un altro decreto in arrivo la prossima settimana, già lunedì atteso in Consiglio dei ministri. E su cui i sindacati chiedono il confronto, prima e non dopo le decisioni.
    Ed è sulla questione salariale che la partita è più che mai aperta, dopo lo scontro a distanza, non placato, tra il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, ed il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi. Il ministro non ci sta a sentir parlare di “ricatto”, dopo la proposta di legare una parte degli aiuti alle imprese all’aumento dei salari e rimarca che serve “una grande battaglia per riconoscere la dignità del lavoro”, a partire proprio dai salari, per combattere la precarietà e le diseguaglianze e per andare avanti sulla via italiana del salario minimo (legato ai minimi contrattuali). Anche sul taglio del cuneo fiscale le distanze ci sono. Un intervento in questo senso potrebbe arrivare con il nuovo decreto, dopo che già nell’ultima manovra si è prevista la riduzione di 0,8 punti dei contributi a carico dei dipendenti con redditi fino a 35mila euro, stanziando un miliardo e mezzo. Confindustria chiede un taglio strutturale del cuneo contributivo da 16 miliardi. E “non va fatto con bonus e una tantum: elemosina di Stato”, avverte il presidente dei Giovani imprenditori, Riccardo Di Stefano, bocciando l’ipotesi di un intervento da 1-1,5 miliardi.
    
    Cgil, Cisl e Uil con i segretari generali Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri si preparano intanto alla manifestazione ad Assisi, che sarà seguita dal concertone in piazza San Giovanni a Roma: iniziative che tornano in piazza dopo due anni di off limits a causa della pandemia.

Dopo due anni “da remoto”, causa pandemia, il Concertone del Primo Maggio torna come da tradizione a San Giovanni a Roma. E la piazza è pronta ad ospitare fino a 300mila persone, finalmente senza limiti di capienza e senza restrizioni. A fare gli onori di casa ci sarà per la quinta volta consecutiva Ambra Angiolini, affiancata da Bugo nella prima parte della manifestazione promossa dai sindacati, che sarà trasmessa in diretta a partire dalle 15.30 su Rai3, Radio2, Rai Play e Rai Italia. In tutto saranno circa 50 gli artisti che si alterneranno sul palco di San Giovanni per quella che vuole essere una conduzione collettiva, in cui ognuno avrà spazio per un pensiero o una riflessione. Lo slogan scelto quest’anno dalla manifestazione è “Al lavoro per la pace”, perché come hanno spiegato gli organizzatori, se da un lato c’è la gioia per il ritorno in piazza dopo due anni di pandemia, dall’altro c’è l’angoscia di quello che sta succedendo a pochi passi da noi. La guerra in Ucraina non può lasciare indifferenti e come unici simbolici ospiti internazionali – grazie alla collaborazione della Siae – ci saranno i Go_A, la band ucraina che ha rappresentato il Paese alla scorsa edizione dell’Eurovision Song Contest. Questi tutti gli artisti attesi sul palco: Marco Mengoni, Go_A, Gazzelle, Carmen Consoli, Ariete, La Rappresentante di lista, Luchè, Coez, Venerus, Mace feat. Rkomi, Venerus, Gemitaiz, Colapesce, Joan Thiele, Psicologi, Rancore, Mara Sattei, Bresh, Tommaso Paradiso, Rkomi, Ornella Vanoni, Rovere, Fabrizio Moro, Orchestraccia, Sinkro, Enrico Ruggeri, Deddy e Caffellatte, Mobrici, Coma_cose, Max Pezzali, Fasma, Bigmama, Mecna, Vibrazioni, Claver Gold, Luca Barbarossa ed Extraliscio, Angelina Mango, Hu, Notre Dame de Paris con Riccardo Cocciante, mr.Rain, Bandabardò & Cisco, VV. Saliranno sul palco anche i tre vincitori del contest 1MNEXT 2022 Giorgieness, Mille, Mira.
   

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