Prezzi guerra: grano torna a livelli anteguerra, greggio giù

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(ANSA) – MILANO, 22 LUG – Torna ai livelli prcedenti l’attacco russo in Ucraina il grano nel giorno dell’accordo tra Mosca e Kiev sulle esportazioni dai porti del Mar Nero. Scendono anche il greggio Usa (Wti -0,67% a 95,71 dollari al barile) e il Brent del Mare del Nord (-0,49% a 103,32 dollari al barile), mentre balzano le quotazioni del gas. Sulla piazza di Amsterdam i contratti futures sul mese di agosto salgono del 6,36% a 165,49 euro al MWh. Più consistente il rialzo a Londra, dove per ogni singola unità termica (Mbtu) viene chiesto un corrispettivo di 3,35 sterline (+13,13%). In progresso anche l’oro (+2,36% a 1.722,48 dollari l’oncia) e l’argento (+2,8% a 18,77 dollari l’oncia). Più cauti il ferro (+0,99% a 664 dollari la tonnellata) e l’acciaio (+0,42% a 3.827 dollari la tonnellata).
    Il grano duro viene scambiato a 836,5 dollari per ogni singola unità contrattuale da 5mila staia, con un calo del 2,87%, mentre quello tenero cede il 3,41% a 778,75 dollari.
    (ANSA).
   

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