Ha confessato, ed è stato sottoposto a fermo su disposizione della procura per i minorenni, il sedicenne individuato dalla polizia come possibile autore del grave accoltellamento avvenuto la scorsa notte nei confronti di un quindicenne, al quale un fendente aveva reciso l’arteria femorale.
Il quindicenne, secondo quanto ricostruito dagli agenti, è stato accoltellato al culmine di una lite scoppiata durante l’asta per il Fantacalcio, nel quartiere Ponticelli di Napoli.
La vittima, che è ricoverata nell’ospedale del Mare, rischia l’amputazione della gamba colpita. All’asta stavano prendendo parte diversi giovanissimi tra cui il 16enne, condotto a poche ore dal ferimento negli uffici della Squadra Mobile della questura partenopea. Sono stati due oggi a Napoli i casi di violenza dopo liti per futili motivi che hanno visto come autori, rei confessi, dei sedicenni.
La vicenda di Ponticelli segue quella dell’omicidio del musicista di 24 anni Giovambattista Cutolo, dopo una lite per motivi di parcheggio. Anche per questa vicenda è stato sottoposto a fermo il 16enne che ha esploso diversi colpi d’arma da fuoco ferendo mortalmente la vittima.
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