Achille Lauro diventa opera d’arte per beneficenza: i battiti del suo cuore venduti a 100mila dollari e donati alla cardiochirurgia pediatrica del Policlinico San Donato di Milano

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Un Achille Lauro è arrivato questa mattina nei corridoi della cardiochirurgia pediatrica dell’Irccs Policlinico San Donato di Milano (Gruppo San Donato) per salutare i 22 bimbi ricoverati, prestandosi per i giochi e per scatti ricordo. I piccoli pazienti arrivano non solo dall’Italia, ma anche da Camerun, Tunisia, Serbia, Egitto, Algeria e Romania. Accolto dal presidente della Gsd Foundation Gilda Gastaldi e dal personale, Achille Lauro ha regalato 100mila dollari, raccolti nel corso di un evento unico, andato in scena il 7 dicembre, nel quale il cantautore ha interpretato i brani del suo repertorio mostrando a tutti le sensazioni e i battiti del suo cuore: per la prima volta al mondo gli spettatori hanno assistito in diretta alla creazione di un’opera d’arte esclusiva che ha riprodotto il battito cardiaco e le emozioni provate dall’artista durante l’esibizione, rilevate grazie a sensori e strumentazioni hi-tech applicate sul suo corpo. Un vero e proprio quadro digitale che è stato messo all’asta sulla piattaforma Crypto.com allo scopo di sostenere proprio il reparto di cardiochirurgia pediatrica del Policlinico San Donato.

La donazione verrà impiegata nell’acquisto di un ecocardio-color-doppler tridimensionale. “Grazie al Policlinico San Donato ho potuto rivivere la magia del Natale attraverso lo sguardo dei bambini del reparto di cardiochirurgia infantile. Un Natale la cui essenza è racchiusa nella speranza. Abbiamo trascorso insieme qualche momento di spensieratezza, giocando, cantando. Spero di aver raggiunto i loro cuori ed essere riuscito a donare loro un momento di serenità e felicità quanto loro hanno fatto con me. Ringrazio l’ospedale e tutti i professionisti che ci lavorano per la bella opportunità” ha dichiarato l’artista.

Ogni anno al Policlinico San Donato vengono trattati oltre 1.000 pazienti, dai primi giorni di vita fino all’età adulta, affetti da cardiopatie congenite: sono 500 gli interventi cardiochirurgici per il trattamento di queste patologie, a cui si aggiungono circa 600 procedure di cardiologia interventistica.



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