E’ il giorno dello sciopero, l’ennesimo, per le compagnie low-cost: è stato indetto per oggi uno sciopero di 24 ore del personale Ryanair e di 4 ore, dalle 13 alle 17, del personale di Vueling. Lo hanno annunciato ieri in una nota Filt-Cgil e Uiltrasporti, spiegando che “nella stessa giornata dalle 10 alle 14 si terranno presidi presso gli aeroporti di Milano Malpensa, Pisa, Roma Ciampino e Napoli mentre dalle 14 alle 17 a Roma Fiumicino anche per piloti ed assistenti di volo Vueling”.
“I lavoratori italiani Ryanair, Malta Air e CrewLink continuano a rivendicare contratti che garantiscano condizioni di lavoro dignitose e stipendi almeno in linea ai minimi salariali previsti dal contratto nazionale del trasporto aereo del nostro Paese”, spiegano le due organizzazioni sindacali.
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“La mobilitazione riguarderà questa volta anche piloti e assistenti di volo di Vueling. La compagnia ha recentemente avviato una procedura che prevede 17 esuberi tra i circa 120 assistenti di volo assunti a Roma Fiumicino. Chiediamo un confronto costruttivo e trasparente per evitare licenziamenti ed affrontare con urgenza questioni come il rispetto della normativa a tutela di maternità a paternità”, aggiungono Filt Cgil e Uiltrasporti.
La Ulitrasporti ha invece annunciato, sempre per oggi 1° ottobre, lo sciopero di 24 ore sia per Easyjet che Volotea. “In Easyjet i lavoratori continuano a protestare contro la compressione dei diritti, contro la mancanza di solidità operativa e il totale degrado delle relazioni industriali. In Volotea l’azione sindacale continua contro l’atteggiamento aziendale che lede i diritti dei lavoratori e il mancato adeguamento delle retribuzioni minime secondo quanto previsto dall’articolo 203 del decreto concorrenza”.
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“In occasione dello sciopero di domani abbiamo inoltre portato all’attenzione della Commissione di Garanzia, – ha spiegato alla vigilia la sigla – evidenze documentate che dimostrano che i lavoratori italiani sono stati sostituiti da dipendenti di altri basi europee per depotenziare l’azione di protesta nel nostro Paese, e ci auguriamo che vengano per questo applicate le sanzioni previste dalla legge italiana”. “Qualora l’atteggiamento della Società – conclude la Uiltrasporti – non dovesse variare continueremo nella nostra azione sindacale e legale in tutte le sedi previste”.
Sul suo sito, l’Enac ha pubblicato l’elenco dei voli garantiti.
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