Allarme varianti del Covid, zona ‘arancione rafforzato’ per Cremona, Como e provincia e altri 40 comuni lombardi. Misure prolungate a Brescia

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In Lombardia, la varianti avanzano e scattano tre nuove ordinanze per altri comuni che passeranno da mercoledì in ‘zona arancione rafforzato’. Il provvedimento scatterà il 3 marzo e durerà una settimana. Sono ben 42 i comuni lombardi che stanno per cambiare colore e passare all’arancione rafforzato. Compresa Como e  l’intera provincia. Si tratta di 15 comuni nel Mantovano, una decina nel pavese, diversi comuni dell’hinterland milanese, tra cui Besate, Motta Visconti, Binasco, Casarile, Trucazzano, Melzo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Vignate, Rodano. Più una decina di comuni in provincia di Cremona oltre a Cremona città.

Lombardia zona arancione da lunedì 1° marzo: rischio alto per i contagi, scattano le nuove restrizioni. Fontana: “Cambiare le regole”

Il governatore lombardo Attilio Fontana sta per firmare tre ordinanze nelle quali confermerà in arancione rafforzato anche tutti i comuni che erano stati inseriti precedentemente nell’elenco dell’intera provincia di Brescia. In questo caso però potranno restare aperti solo gli asili. Mentre resteranno chiuse le scuole dell’infanzia e degli altri ordini. I Comuni di Viggiù, Mede e Bollate, invece, passeranno dalla fascia rossa alla fascia di colore arancione rafforzato.

Coronavirus in Lombardia, la curva dei contagi torna a correre verso la zona arancione

Le nuove restrizioni si sono rese necessarie per far fronte all’impennata di contagi legati alla presenza della variante inglese nelle altre zone della Lombardia.

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