Amor Polenta, un dolce che arriva dalla scoperta dell’America

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Cosa serve? 

100 gr di farina di mais fioretto, 80 gr di farina 00, 80 gr di mandorle pelate e macinate, 125 gr di zucchero fine, 100 gr di burro a temperatura ambiente, 2 uova, 2 cucchiai di rum, 8 gr di lievito per dolci, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia, zucchero al velo

Cosa fare?

Mettere il burro morbido in una ciotola, aggiungere lo zucchero e lavorare con le fruste elettriche fino ad ottenere una crema bianca e spumosa. Unire le uova, una alla volta, e amalgamare l’impasto con delicatezza usando le fruste alla velocità più bassa. Aggiungere infine la vaniglia e il rum. In un’altra ciotola setacciare le polveri e unirle alla massa di uova e burro. Versare l’impasto in uno stampo per Amor Polenta (stampo ondulato caratteristico per questo dolce) imburrato e infarinato o usare in sostituzione uno stampo da plum cake lungo 20/22 cm. Infornare in forno statico preriscaldato a 170° per 45 minuti circa. Quando sarà freddo sformare e spolverizzare con lo zucchero al velo.

Curiosità

A seguito della scoperta dell’America vengono importate in Europa molte nuove colture che avrebbero rivoluzionato la nostra tradizione culinaria: il mais era tra queste. Già in passato, con farine di miglio, orzo, segale e farro si preparavano pani e piatti di accompagnamento molto simili alla polenta (la puls di tradizione romana).  L’arrivo del mais sbaragliò tutti i concorrenti, specie nel Nord Italia, perché la coltivazione si adattava molto bene alle caratteristiche climatiche del territorio: la farina di mais entrò a far parte della quotidianità, e tanto fu amata da intestargli un dolce, l’Amor Polenta, tipico della provincia di Varese. Con pochi accorgimenti, sostituendo la farina 00 con farina di riso e usando un lievito adatto, si trasforma in dolce gluten-free.

Il fatto

Sono le 9.30 del 31 gennaio 2015: in redazione, in stereofonia da tutte le tv, solo la voce di Laura Boldrini, presidente della Camera, che inizia la quarta chiama per l’elezione del Presidente della Repubblica. Ricorre il nome di Sergio Mattarella e poco prima delle 13 il quorum è raggiunto, il Paese ha trovato il suo dodicesimo Presidente. Il giorno dopo la prima pagina sarà tutta per lui, scrivono Eugenio Scalfari, il direttore Ezio Mauro e tutti i commentatori politici

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