BARCELLONA – Vince Aleix Espargarò davanti a Vinales, è un trionfo Aprilia ma l’attenzione è anche su Pecco Bagnaia, caduto rovinosamente alla seconda curva dopo il via e trasportato all’ospedale di Barcellona, dove esami più approfonditi devono stabilire con più precisione la gravità delle ferite riportate alle gambe dopo essere stato investito dall’incolpevole Binder. “Un brutto trauma tra femore e tibia, ma le radiografie al momento non hanno evidenziato fratture. A livello cranico, toracico e addominale non ci sono problemi. Ho delle buone sensazioni”, ha detto di lui il dottor Angel Charte, al termine di una prima visita. La sua presenza per Misano, la prossima settimana, è fortemente in dubbio. Brutte notizie per l’altro pilota ufficiale Ducati, Bastianini, caduto qualche istante prima del compagno: per lui frattura al malleolo tibiale sinistro, dovrà essere operato.
Bagnaia cade e Binder lo travolge: incidente al Gp della Catalogna. Alla curva precedente maxi-caduta con cinque piloti, fratture per Bastianini
Aleix e Maverick, felicità Aprilia
Aleix, che felicità; per il catalano è il secondo successo negli ultimi 3 gp, dopo Silverstone e una significativa doppietta con la sprint race di ieri. Per la prima volta ci sono due moto di Noale sul podio, completato dal 3° posto di Martin con la Ducati Pramac. Dopo il traguardo, Aleix e Maverick si sono abbracciati: il Capitano ha scambiato la sua RS-GP con l’altro, quasi a scusarsi dell’aggressività con cui lo ha sorpassato nel finale della corsa. “Auguri a Pecco ed Enea, abbiamo bisogno di loro in questo campionato”, dice Massimo Rivola, ad Aprilia Corse. “Ci godiamo questo trionfo, ma un vogliamo bene a quei due ragazzi”.
Espargarò: “Siamo stati bravi. E fortunati”
Espargarò, che gioia: “Sono felicissimo, siamo stato fortunati all’inizio a non essere stati coinvolti negli incidenti, e che bello che per Pecco sembra non sia nulla di grave. Maverick oggi era fortissimo, temevo di non poterlo riprendere più, invece”. Vinales sorride: “Ce l’abbiamo fatta, un ringraziamento a tutti i tifosi: è una giornata storica per Aprilia, vogliamo continuare così”. Per Martin, che ora è secondo in classifica a -50 da Bagnaia, una parola di augurio per il campione del mondo: “Spero che stia meglio e di rivederlo subito in pista”.
L’incidente che al via ha coinvolto 5 piloti
(afp)
Bastianini e Bagnaia, partenza shock
La partenza è stata drammatica, con due brutti incidenti che hanno coinvolto i piloti ufficiali Ducati costretti poi a rinunciare alla gara. Al via, Enea Bastianini – che partiva dalla quarta fila – ha provato a infilare gli avversari passando all’interno ma alla prima curva sulla destra ha perso il controllo della sua Gp23, trascinando nella caduta Zarco, Di Giannantonio e Bezzecchi. Pecco Bagnaia, scattato dalla pole, subito dopo aver passato la variante e quindi superata la seconda curva è stato vittima di un impressionante high-side: ha perso il controllo della parte posteriore, è stato sbalzato verso l’alto e ricadendo sull’asfalto – dopo una giravolta in aria – la Ktm di Binder gli è passata sopra le gambe. Bandiera rossa, gara subito interrotta. Il piemontese è stato trasportato – cosciente – al centro medico. Bastianini è stato penalizzato per la sua manovra con un long lap penalty.
Bagnaia portato via in ambulanza
(reuters)
Momenti drammatici al centro medico
Al secondo semaforo verde, 26 minuti più tardi, il più reattivo è stato lo spagnolo Martin. Presto Vinales ha preso il comando, con anche Aleix Espargarò e Oliveira che al quarto giro si sono messi dietro il ducatista della Pramac. Tre Aprilia davanti a tutti, e Binder con la Ktm – ripartito molto male – costretto al ritiro. Dopo una decina di tornate il determinatissimo Jorge, che insegue Bagnaia nella classifica mondiale, si è ripreso la terza posizione. Negli stessi istanti l’attenzione si è spostata sul centro medico del circuito catalano, con Carola Bagnaia e Domizia Castagnini – fidanzata di Pecco – che preoccupate attendevano all’esterno. Davide Tardozzi, team manager di Borgo Panigale, è uscito rassicurandole sull’infortunio del campione, che però è stato accompagnato in ambulanza – insieme a Bastianini, dolorante a una mano – all’ospedale di Barcellona. Qualche minuto prima, il piemontese aveva ricevuto la visita del sudafricano Binder che lo aveva investito in gara.
Il Capitano trionfa, Di Giannantonio primo degli italiani
A 4 giri dal termine, Aleix ha completato il suo inseguimento su Vinales e in meno di un giro ha preso quasi un secondo di vantaggio nei confronti del compagno di squadra. Tagliato il traguardo, alla quinta curva Espargarò ha scambiato la moto con Maverick. Dopo Martin ecco l’altro pilota Pramac, Zarco, quindi l’Aprilia di Oliveira. Settimo posto per Quartararo. Il primo degli italiani è Di Giannantonio, 10° davanti a Marini. Marc Marquez chiude 13°. Tra una settimana si corre a Misano.
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