Atalanta-Spezia 3-2, i nerazzurri in rimonta vedono la Champions

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L’Atalanta supera in casa lo Spezia 3-2 e si piazza virtualmente in zona Champions a 58 punti, in attesa delle gare di Inter, Milan e Roma, tutte a -1 dalla Dea. Lo Spezia combatte, ma non riesce a tirarsi fuori dalla zona retrocessione: la squadra di Semplici rimane a 27 punti insieme al Verona – che in serata affronta l’Inter a San Siro – al terzultimo posto. Il club ligure non vince ormai da sette giornate consecutive, nelle quali ha collezionato appena tre punti. L’Atalanta si gode lo splendido momento di forma (16 punti nelle ultime 7) grazie alle reti di De Roon – bordata al volo dai 25 metri -, Zappacosta e Muriel – al 100esimo gol in Serie A– tutte arrivate sugli sviluppi di calci d’angolo. Per lo Spezia in gol Gyasi – che ha aperto le marcature – e Bourabia.

<<La cronaca della partita>>

Atalanta Spezia 3-2

L’Atalanta parte forte, ma è lo Spezia a sbloccare il risultato al 18′ grazie a Gyasi, già in gol contro i bergamaschi nella gara di andata: in ripartenza Bastoni sfrutta un rimpallo su Scalvini e imbuca per l’attaccante, che di prima scavalca Musso con un tocco morbido. La reazione dei padroni di casa è immediata: su calcio d’angolo Toloi schiaccia di testa, ma Dragowski è reattivo e non si lascia superare. Il gol del pari atalantino arriva alla mezz’ora del primo tempo: ancora sugli sviluppi di un corner Wisniewski respinge di testa fuori area ma De Roon esplode dai 25 metri un destro al volo violento, pescando l’angolino in basso a sinistra. L’Atalanta chiude il primo tempo all’attacco e le viene anche annullato il gol del raddoppio: al 36′ Muriel sfrutta l’errore in impostazione di Dragowski per servire Pasalic, che segna a porta vuota, ma il centravanti colombiano era in posizione irregolare.

La ripresa dell’Atalanta è devastante: le bastano tre minuti per portarsi in vantaggio grazie a Zappacosta. Gol quasi identico a quello di De Roon, col terzino ex Chelsea che calcia di prima una palla respinta fuori dall’area in occasione di un corner: il tiro viene sporcato da una deviazione di Amian e Dragowski è spiazzato. Subito dopo – di nuovo sugli sviluppi di un angolo – Djimsiti appoggia per Muriel, che infila Dragowski con un rasoterra preciso. Secondo tempo ricco d’emozioni, con lo Spezia che a trenta dalla fine accorcia le distanze: Toloi perde palla e Shomurodov ne approfitta, crossando dalla sinistra verso Bourabia, che col mancino supera Musso. Lo Spezia ci crede fino alla fine, mettendo in difficoltà i bergamaschi in più occasioni, prima con un contropiede orchestrato da Agudelo, ma non concretizzato, infine con la clamorosa traversa di destro colpita da Verde.

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