Bianca Balti: “Mia figlia scelse di vivere con il padre perché io mi drogavo”

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“Oggi è l’anniversario del giorno in cui ho deciso di smettere di ‘bermi via i sentimenti’ ed iniziare a sentire tutto quello che la vita ha da offrirmi. Bello o brutto che sia”: con queste parole Bianca Balti introduce via Instagram l’episodio di One More Time, il podcast di OnePodcast (Gruppo Gedi) nel quale ha dialogato con Luca Casadei aprendosi a diverse rivelazioni importanti. “Grazie Luca Casadei per avere creato un ambiente sicuro in cui io potessi sentirmi così vulnerabile”.

Droghe e relazioni fugaci, Bianca Balti si racconta: “Così mia figlia scelse di vivere col padre”

La mastectomia, le difficoltà del lavorare in un mondo competitivo come quello del modeling, il rapporto con i fratelli, la passione per le feste, il suo passato di dipendenze, di abuso di droghe e alcol. Ed è proprio su questo punto che le rivelazioni si fanno particolarmente intime e dolorose, specialmente quando confessa che la figlia più grande le aveva detto di voler vivere con il padre, perché lei era “Un casino”.

La primogenita oggi sedicenne della modella è nata dalla relazione con Christian Lucidi, il primo marito di Bianca Balti: “Sono rimasta incinta dopo sole tre settimane. Dopo un mese mi ha chiesto di sposarlo”, racconta la top model, “ma le cose non andavano bene sin dall’inizio”.

“Mi ero fatta prendere dall’entusiasmo, ma sapevo che non dovevo sposarmi. Lui era molto assillante, possessivo”. Bianca Balti fa alcuni esempi per dipingere la relazione che si trovava a vivere, poi prosegue: “Non era un rapporto sano”. I due si sono separati quando la figlia aveva un anno e mezzo: lui rimane a vivere a New York (dove anche la modella si era trasferita) mentre lei e la bambina tornano in Italia. Ma qui Bianca ricomincia con le feste e gli eccessi: “Era una vita molto disfunzionale. Un uomo dopo l’altro, droghe… Era un periodo brutto. Se penso a quando andavo alle feste da ragazzina mi viene da sorridere, ma di questa fase non vado per niente orgogliosa”.

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In quegli anni la figlia cresce, e quando compie sei anni Bianca decide di trasferirsi a Marbella, dove conosce quello che sarà il secondo marito, Matthew MacRae (padre della seconda figlia).

A quel punto, mentre si formalizza il divorzio dall’ex, gli avvocati spiegano alla modella che la bambina nata dal matrimonio verrà interpellata per sapere con chi vorrà vivere. Bianca, che nel frattempo ha deciso di trasferirsi in California, glielo chiede direttamente, e la ragazzina risponde “Con papà” (che abita a Parigi). La top confessa che quello è stato “Uno dei momenti più brutti della mia vita. Adesso ne parliamo apertamente, e me lo dice: ‘io non ci volevo stare con te perché eri un casino’. È stato duro capire che, al di là degli sforzi che io negli ultimi anni avevo fatto per cambiare e per essere una persona migliore, il male che le avevo fatto l’aveva portata a scegliere di vivere col padre”.

“Erano tre anni che non mi drogavo più, ma ho capito che non è che se tu stai meglio allora tutti gli altri sono pronti a perdonarti gli anni in cui hai fatto loro del male. Con mia figlia è stato così”, riflette la modella. Che però aggiunge “Oggi abbiamo un ottimo rapporto, siamo apertissime, le chiedo anche consigli perché è molto saggia. Il fatto che io fossi quel tipo di persona l’ha obbligata ad essere una bambina molto matura”.

Anche la relazione con MacRae finisce male, e i due si separano un mese dopo il matrimonio. “Oggi pago gli alimenti a entrambi i miei ex mariti. È giusto, io guadagno di più. Ho sempre sposato persone per le quali ero io quella che pagava. Mi dava fastidio, ma lo facevo lo stesso: questo dice tanto di me e di come mi rapportavo agli uomini. Col senno di poi e dopo tanta terapia ho capito che lo facevo anche per una forma di controllo”.

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