Cagliari-Roma 3-2: giallorossi con la testa al Manchester, i sardi agganciano Benevento e Toro

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CAGLIARI – Il Cagliari torna a battere la Roma, non accadeva dal 2013, e porta a casa una vittoria fondamentale in chiave salvezza: agganciate Benevento e Torino (che, però, ha due gare in meno) a quota 31 e Spezia e Fiorentina distanti rispettivamente a due e tre punti. Impensabile solo un mese fa. La squadra di Semplici vince 3-2 e chiude la settimana perfetta con tre successi consecutivi, costringendo i giallorossi al quarto stop nelle ultime sette uscite di campionato. Una Roma con la testa già rivolta alla semifinale d’andata di Europa League contro il Manchester United e che alza definitivamente bandiera bianca nella lotta per la zona Champions.

<< La cronaca della gara >>

Smalling torna dal 1′, Semplici con le due punte

Fonseca ritrova Smalling in difesa dove c’è anche Fazio. Turno di riposo a centrocampo per Veretout con la coppia di centrali formata da Diawara e Villar. Santon, che non giocava dal 18 ottobre scorso, a destra, Bruno Peres a sinistra. In attacco c’è Borja Mayoral supportato dal rientrante Pellegrini e Carles Perez (il migliore dei suoi oggi). Semplici, invece, senza lo squalificato Nainggolan e con Gaston Pereiro positivo al covid, opta per il 3-4-1-2 con Joao Pedro dietro a Simeone e Pavoletti. A centrocampo Deiola al fianco di Marin, Nandez a destra e Lykogiannis a sinistra. In difesa ancora fuori Rugani.

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Carles Perez risponde a Lykogiannis

Ottima partenza del Cagliari che alla prima occasione passa in vantaggio con Lykogiannis bravo ad appoggiare di prima su un’invenzione di tacco di Joao Pedro, ma gran parte del merito va all’ottima giocata sulla destra di Nandez. La reazione della Roma è timida: Vicario blocca a terra un tentativo lento e centrale di Borja Mayoral dalla distanza. Al 18′ azione personale di Carles Perez che va via sia a Lykogiannis che a Carboni e dal limite manda di poco sul fondo. Sono le prove generali del gol che arriva dieci minuti più tardi: verticalizzazione in area di Pellegrini per lo spagnolo che calcia sul palo a tu per tu con Vicario, sulla ribattuta lo stesso giallorosso insacca di potenza e precisione. Poco dopo la mezz’ora Joao Pedro dal limite trova la respinta di Pau Lopez, sul fronte opposto Vicario è attento su un’incornata di Fazio sugli sviluppi di una punizione. Nel recupero occasionissima per Godin, ma il suo colpo di testa non trova lo specchio.

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Marin e Joao Pedro per la salvezza

Il Cagliari spaventa subito i giallorossi in avvio di ripresa quando Simeone si avventa su un pallone vagante in area trovando l’ottima chiusura di Pau Lopez. La Roma risponde con Borja Mayoral, ma Vicario è attento a deviare in angolo. Il gol è nell’area ed è quello del Cagliari che trova il vantaggio con una gran conclusione da fuori di Marin. Fonseca prova a dare una scossa con i cambi, ma i padroni di casa trovano il tris sugli sviluppi di un corner: Joao Pedro gira in rete di testa e diventa il primo brasiliano con almeno 15 gol per due stagioni di fila in Serie A a partire da Kakà (2007/08 – 2008/09, ndr). Il doppio vantaggio, però, dura appena 5′, perché la Roma accorcia, ancora su azione d’angolo, con un colpo di testa di Fazio. Il finale è un film già visto: assedio giallorosso e contropiede rossoblù. Al 78′ l’ultima vera occasione per gli ospiti con un colpo di testa di Mancini, ancora su corner, sul quale Vicario salva tutto. Al triplice fischio di Irrati esplode la gioia rossoblù, la Roma è già con la testa all’Europa.

CAGLIARI-ROMA 3-2 (1-1)

CAGLIARI (3-4-1-2): Vicario; Ceppitelli, Godin, Carboni; Nandez, Marin (83′ Duncan), Deiola, Lykogiannis (75′ Zappa); João Pedro; Simeone (83′ Rugani), Pavoletti (75′ Cerri). A disposizione: Aresti, Ciocci; Asamoah, Calabresi, Klavan, Walukiewicz. All.: Semplici.

ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Smalling (59′ Cristante), Fazio; Santon (59′ Karsdorp), Villar, Diawara (75′ Veretout), Bruno Peres (46′ Spinazzola); Carles Perez, Pellegrini (59′ Mkhitaryan); Mayoral. A disposizione: Farelli, Fuzato, Juan Jesus, Kumbulla, Reynolds, Pastore, El Shaarawy, Dzeko. All.: Fonseca.

ARBITRO: Irrati di Pistoia.

MARCATORI: 4′ Lykogiannis (C), 27′ Carles Perez (R), 57′ Marin (C), 64′ Joao Pedro (C), 69′ Fazio (R).

NOTE: Ammoniti Marin, Joao Pedro, Simeone, Duncan (C); Cristante (R). Recupero: 1′ pt – 4′ st.

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