Campidoglio, Calenda: “Ritirarmi perché c’è Gualtieri? Non ci penso proprio”

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“Non ho nessuna intenzione di ritirarmi”. Carlo Calenda è ancora candidato sindaco di Roma e a farsi da parte non ci pensa proprio. Ospite all’Aria che tira su La7, è andato dritto al punto: “Defilarmi ora che circola il nome di Roberto Gualtieri? Non ci penso proprio”. A dicembre il leader di Azione aveva detto che si sarebbe ritirato se,   per la candidatura al Campidoglio,  il Pd avesse presentato un nome di suo gradimento.

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L’ex ministro dell’Economia Gualtieri è sicuramente tra questi, ma ora per Calenda è troppo tardi: “Poteva avvenire nella fase iniziale, ma ormai ho fatto un lavoro immenso, ho costruito una squadra che sta lavorando sui temi, ci sono dentro e ora non avrebbe nessun senso fare un passo indietro”. “Abbiamo un tavolo di coalizione – ha aggiunto Calenda – dove parleremo delle candidature in maniera aperta, però con tutta franchezza non ho nessuna intenzione di ritirarmi”.

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Nonostante la pausa forzata che tutte le forze politiche si sono prese dalla Capitale per seguire la crisi del Conte bis e la formazione del governo Draghi, il leader di Azione rivendica di non essersi mai fermato con il suo tuor nei quartieri romani: “Sono molto concentrato sul lavoro su Roma, ho girato tutti e 15 i municipi e incontrato oltre 500 associazioni”.

Così, mentre Roberto Gualtieri deve ancora confermare la sua candidatura a sindaco di Roma, Calenda non perde tempo: “Io vado avanti, ora bisogna solo vedere quando sono le elezioni”

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