Gli atti dell’indagine che l’hanno portato all’arresto per terrorismo lo descrivono come un misantropo, un nichilista, un anarchico antisociale. Un profilo particolare quello del torinese Federico Buono, 45 anni, accusato di essere un affiliato dell’Its, il movimento sudamericano degli Individualisti tendenti al Selvaggio, che combatte, con attentati, la tecnologia, il progresso e la modernità. Portato in carcere ad Alessandria, sottoposto al regime dell’alta sicurezza 2, è finito in cella con un detenuto pakistano accusato anche lui di terrorismo ma di matrice diversa: secondo gli inquirenti farebbe parte di un’organizzazione islamica internazionale, una cellula jihadista del “Gruppo Gabar” che il 25 settembre 2020 firmò un attentato, a Parigi, davanti all’ex sede di Charlie Hebdo, teatro della strage…
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