Cashback, il M5s replica a Durigon (Lega): “Programma ha funzionato”. Via agli acquisti dalle carte dei supermercati

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MILANO – Il cashback continua a dividere l’ampia maggioranza del governo Draghi, con gli ex alleati del Conte primo – M5s e Lega – su opposte posizioni.

“I dati sul cashback riportati dal sottosegretario leghista Durigon, che si diceva contrario alla misura, sono estremamente positivi. Il programma sta facendo registrare un numero sempre crescente di aderenti, passati dai quasi 6 milioni del periodo sperimentale (dicembre 2020) a più di 8,5 milioni di oggi, con 7 milioni di utenti attivi. Si sta sviluppando un incremento del 20% su ogni mese e solo lo 0,2% del totale rappresenta condotte abusive su cui, proprio in questi giorni, si sta intervenendo con i correttivi”, hanno dichiarato i portavoce del Movimento 5 stelle in commissione Finanze e Attività Produttive alla Camera.

Il riferimento è a quanto ha detto Durigon proprio presentando i dati in commissione Finanze, dove ha chiesto una verifica sulla “effettività di questo utilizzo anche sul prossimo anno: è uno dei temi che al ministero io ho chiesto di poter valutare”. Attualmente si prevede che il programma prosegua fino a giugno 2022, ma Durigon non ha fatto mistero di puntare a una chiusura con il 2021.

Sugli esiti del programma si sono anche registrate le dichiarazioni del dirigente del Mef, Stefano Cappiello, durante una tavola rotonda della Community Cashless Society: il risultato del programma di cashback dello Stato “è di successo”, ha detto, perché è stato “ben accolto, attesta la progressiva digitalizzazione del Paese ed è un incentivo molto forte a questa digitalizzazione”. E h aaggiunto: “Siamo partiti dai 6 milioni di partecipanti a dicembre, oggi siamo a oltre 8 milioni, con il 35% che ha un’età sotto ai 40 anni, mentre chi è sopra ai 60 anni rappresenta il 20%. E’ un dato – ha detto – che dimostra come il programma di cashback sia ben accolto”. Nei primi mesi del programma, ha continuato Cappiello, “c’è stato un forte incremento della percentuale delle transazioni sui Pos fisici che passano per il canale del cashback: a febbraio 2020 – ha detto – erano oltre il 25% con un valore totale assoluto che è arrivato a oltre 4,1 miliardi di euro. Inoltre, anche il valore medio delle singole transazioni è calato, passando dai 46 euro di dicembre a 35,6% e il 56,6% delle transazioni è sotto ai 25 euro”.

Intanto si allarga l’operatività del programma di rimborsi con l’inserimento delle carte La carta Insieme Più Conad, ad esempio, è entrata nel circuito Pago Pa, permettendo ai suoi titolari l’accesso al programma che consente il recupero del 10% delle spese effettuate attraverso la modalità di pagamento elettronico, fino a un massimo di 150 euro per semestre. Anche Fidaty Oro di Esselunga e Supercard di Coop sono della partita.

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