Caso Amara, Paolo Storari resta pm a Milano. Il Csm dice no al trasferimento

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Paolo Storari resta come pubblico ministero a Milano. Lo ha deciso il Csm che ha rigettato la richiesta del procuratore generale della Cassazione Giovanni Salvi di trasferimento cautelare d’urgenza e di cambio di funzioni per il pm, nell’ambito del caso dei verbali dell’avvocato Amara sulla presunta esistenza di una associazione segreta denominata ‘Loggia Ungheria’.

Caso Amara, Storari audito per 2 ore dal Csm. Il suo legale precisa: “Mai strumentalizzato il sostegno dei colleghi”

Ieri il pm Storari era stato audito per due ore davanti al Csm dove era arrivato insieme al suo legale Paolo Della Sala. Il magistrato milanese si è difeso davanti ai giudici chiamati ad esprimersi sulla presunta incompatibilità ambientale e sul trasferimento di Storari.

LONGFORM: CHI E’ PIETRO AMARA

Nessun “comportamento gravemente scorretto” da parte di Storari nei confronti del Procuratore Francesco Greco e dell’aggiunto Laura Pedio e nessuna accusa nei loro confronti di “inerzia investigativa”. Semmai  nei colloqui con Piercamillo Davigo, il pm milanese ha espresso una “preoccupazione (…) sulle modalità di gestione del procedimento” relativo ai verbali Piero Amara “in presenza di una chiara divergenza di vedute”, scrive il Csm.
 

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