Non si placano le polemiche sul sofa-gate. Dopo lo sdegno dei leader internazionali contro la scelta del presidente turco Erdogan di non far sedere la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, su una sedia d’onore come il collega e presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, oggi a protestare è la deputata del Pd Beatrice Lorenzin. L’ex ministra della Salute ha portato al centro dell’emiciclo dell’Aula della Camera una sedia vuota, un gesto con cui ha voluto simboleggiare quanto avvenuto ad Ankara.
Turchia, Erdogan riceve von der Leyen e Michel: ma per la presidente non c’è la sedia
Lorenzin ha inteso così testimoniare la propria contrarietà nei confronti di quella che, dice la dem, rappresenta “un’offesa a tutte le donne ed all’Unione Europea, perché offendere Von der Leyen significa offendere l’Ue e quello che essa rappresenta sul tema dei diritti umani e delle donne”. A protestare oggi sono state anche le magistrate italiane, che hanno definito l’atto di Erdogan “discriminatorio”.
Caso Von der Leyen, le magistrate italiane accanto ad Ursula: “Atto discriminatorio”