Cina, nuova frontiera degli investimenti

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In scena mercoledì il primo appuntamento con Capital Vision. La nuova serie economico-finanziaria firmata La Repubblica e Affari&Finanza debutta in streaming su Repubblica.it il 26 maggio a partire dalle ore 10.30. Per la prima puntata, la scelta del tema è caduta sulla Cina come nuova frontiera degli investimenti: è ormai la seconda potenza economica al mondo, eppure è considerata ancora un Paese emergente e il suo peso nei portafogli degli investitori è molto limitato, quando non assente del tutto.

Capital Vision sarà un vero e proprio viaggio di approfondimento nel mondo economico-finanziario e sarà scandito da dibattiti, dialoghi e confronti con i protagonisti delle tendenze e dei fenomeni più rilevanti in ambito economico-finanziario. Capital Vision vivrà in equilibrio tra passato recente e futuro prossimo, dalle grandi eredità della pandemia alle tendenze emergenti, e questo stesso equilibrio accompagnerà il primo appuntamento dedicato alla Cina.

Negli ultimi anni il colosso asiatico è stato al centro dell’attenzione soprattutto per la guerra dei dazi scatenata dal presidente Trump, che ha coinvolto anche l’Europa, e più recentemente per l’origine di un virus letale che ha causato la peggiore recessione economica del dopoguerra. Il Dragone è però anche un Paese che in soli quattro decenni ha compiuto un cammino incredibile: negli ultimi 40 anni la crescita media del Pil cinese è stata del 10% e 800 milioni di cinesi sono usciti dalla condizione di povertà. 

A parlare delle prospettive di questo Paese, dell’opportunità di investire in azioni o in obbligazioni, ma anche dei rischi geo-politici, saranno i manager di tre case d’investimento internazionali: Lorenzo Alfieri, country head di JP Morgan Asset Management, Giuliano D’Acunti, country head di Invesco Italia e Riccardo Terzolo, head of Global markets sales Italy di Societe Generale.

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