Katherine Alvarez, la mamma di Kataleya, la piccola scomparsa da Firenze lo scorso giugno, è stata denunciata per lesioni aggravate. Nella notte di ieri notte, tra domenica e lunedì 20 novembre, avrebbe ripetutamente colpito con una lama una sua connazionale peruviana.
Furto aggravato, il padre di Kataleya a processo
Alvarez si trovava dentro la discoteca Tenax di Firenze, in via Pratese. Attorno alle 1.30 avrebbe avuto un acceso litigio con l’altra donna, di 21 anni. Il diverbio sarebbe scivolato velocemente nella violenza fisica. Secondo quanto riferito dalla vittima, la mamma di Kata l’avrebbe ripetutamente accoltellata al volto. Poi è intervenuto il personale di sicurezza della discoteca che le ha separarle.
Il padre di Kataleya: “Noi senza segreti e col rapimento lo zio non c’entra. Rivogliamo solo nostra figlia”
Sono uscite sotto lo sguardo di decine di clienti. E pochi minuti sono arrivate le volanti della polizia e un’ambulanza. La ragazza è stata trasportata al pronto soccorso di Careggi dove i medici le hanno messo dei punti alle ferite. I dottori hanno evidenziato cinque fendenti a una guancia e alla testa. Poi la paziente è stata dimessa con una prognosi di 20 giorni.
Il padre di Kataleya: “Noi senza segreti e col rapimento lo zio non c’entra. Rivogliamo solo nostra figlia”
Alvarez è stata invece denunciata dalla polizia per lesioni aggravate. Secondo quanto riferito dalle donne, dietro la lite ci sarebbero stati dei rancori pregressi tra di loro. La ventenne avrebbe subito indicato la mamma di Kata come aggressore. Quest’ultima ha spiegato invece di essersi difesa, dicendo di essere stata presa lei di mira per prima. L’arma, probabilmente un coltello, non è stata al momento rinvenuta. Sono in corso adesso le indagini della polizia per ricostruire con precisione il movente.
Go to Source