Concessioni balneari, lunedì la battaglia in aula di FdI. Ma la “lobby” delle spiagge è trasversale

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L’Europa chiede da anni all’Italia di liberalizzare il settore degli stabilimenti balneari attraverso la direttiva Bolkestein, cioè mettendo a gara pubblica le concessioni, al momento (e da decenni) praticamente regalate, con canoni d’affitto che per un normale cittadino sono quelli di un appartamento in città. Passano i governi ma tutto resta immutato e lunedì in aula alla Camera ripartirà la discussione grazie anche alla proposta di Fratelli d’Italia – a cui si oppongono 5 Stelle e centrosinistra – di rinnovare per altri 99 anni il privilegio degli imprenditori che di fatto si sentono proprietari di terreni demaniali (alcuni addirittura li subaffittano a prezzi salatissimi).

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